Iniziata a Macerata la quinta edizione di Ratatà, festival di fumetto, illustrazione e editoria indipendente, fino a domenica 15 aprile in diverse location del centro storico.
Oltre ai tanti appuntamenti quotidiani con workshop, laboratori, incontri dedicati al disegno contemporaneo, Ratatà è anche una partecipatissima mostra-mercato allestita nelle sede del Mercato delle Erbe in via Armaroli dove si possono trovare autori, collettivi e case editrici indipendenti provenienti da tutta Europa.
Tanti i luoghi interessati dal festival, 32 in totale, tutti nel centro storico, dal Mercato delle Erbe alla galleria degli Antichi forni, dai Magazzini UTO alla galleria Mirionima in piazza della Libertà agli esercizi commerciali che accolgono varie iniziative, così come gli artisti in mostra tra cui Isidro Ferrer, Matthias Lehmann, Gio Pastori, Enrico Pantani, Strane Dizioni, Ratigher, Felipe Almendros, Giulia Conoscenti, Noemi Vola, Anna Masini, Claudio Losghi, Alicia Baladan e Libri Somari. Le mostre saranno visitabili anche dopo i giorni del festival fino al 25 aprile.
Ratatà Festival è caratterizzato dall’estrema cura nell’organizzare anche gli eventi più ludici, come i concerti, veri e propri happening musicali figurativi, che elevandosi dal solo concetto di musica creano un legame imprescindibile fra le energie che si accumulano durante i giorni di festival con la costante fruizione di immagini, e la loro liberazione. Tra gli eventi Raw Death, Ponzio Pilates, Istituto Fonografico Tropical, Dj Uranio, Los Explosivos, Scarlatti Goes Electro, Ozmonotosman, Blind Butcher e Dj Smegma.
Numerosi i laboratori con molti degli artisti invitati disponibili a condividere la loro arte con il pubblico tramite una serie di workshop. Tra questi, Isidro Ferrer con “Pensare con le mani” laboratorio di scultura per 25 partecipanti e Guerrilla Spam “Paratatà”, laboratorio dedicato a 15 italiani e 15 migranti per la condivisione di un sapere e la costruzione di maschere e bandiere da parata. In collaborazione con il GUS Macerata “Ruggge” laboratorio itinerante per la costruzione di macro-marionette da parata e Lara Caputo con “Storie da non raccontare”, laboratorio di collage ed illustrazione, e infine Officine Typo, laboratorio di type art.
Uno dei progetti principali del Ratatà di questo anno è creare una serie di appuntamenti e workshop, finalizzati alla creazione di una parata cittadina, la Paratatà, in programma sabato 14 aprile, nell’area pedonale del centro storico, dalle 16.30 alle 18.00, una sfilata che nel suo itinerario toccherà i punti principali del festival scanditi da musica e happening a cura di Riciclato Circo Musicale.
Quest’anno Ratatà Festival ha inserito nel suo programma un Tour delle mostre che andrà a toccare tutti gli spazi espositivi degli autori partecipanti. L’iniziativa del tour si allinea con la mission dell’edizione di quest’anno che ha come tema la moltitudine di spiriti differenti e affini.
Il Tour delle mostre Ratatà 2018 è organizzato in collaborazione con gli studenti dell’Università di Macerata che stanno sostenendo un laboratorio all’interno del Festival. Il tour verrà inaugurato domenica 15 aprile, proseguirà anche nei giorni successivi al festival e sarà dedicato anche agli istituti scolastici superiori di Macerata. Necessaria la prenotazione telefonica.
Le visite sono previste in gruppi da 15 persone, mentre per gli studenti il numero massimo è di 25. La giornata di domenica sarà suddivisa in fasce orarie: dalle 10 alle 12, dalle 12 alle 14, dalle 15.30 alle 17.30 e dalle 17.30 alle 19.30.
Per ogni fascia oraria, partenza di due gruppi guidati che seguiranno due itinerari incrociati e sincronizzati per favorire una maggiore affluenza e fluidità di pubblico. Il primo partirà dalla Galleria Antichi Forni, luogo della mostra collettiva Autodafè, per poi proseguire allo spazio Mirionima in piazza della Libertà e percorrere corso della Repubblica fino allo spazio espositivo Magazzini Uto, in via Antonio Gramsci, dove sarà presente Isidro Ferrer; si continuerà verso il locale Duma che ospita la mostra di Matthias Lehmann fino alla casa editrice Quodlibet e Studio Disderi in via Trento 87, per la mostra di Pantani. Il secondo itinerario segue il senso inverso, partenza dallo Studio Disderi, arrivo alla Galleria Antichi Forni.
Entrambi i percorsi vedranno come ultima tappa il Mercato delle Erbe, dove sono presenti le opere degli artisti che hanno risposto alla Call artist e tutti i collettivi che hanno il banchetto con le loro produzioni in vendita.
Per le prenotazioni contattare: Francesca 339 217 6354, Maria Grazia 346 843 5794, Roberta 333 569 9904, Michele 388 359 1247 o Sirin 333 717 8073.
Info e programma dettagliato: www.ratatafestival.com, www.comune.macerata.it.
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