Il Comune di Macerata è al lavoro in questi giorni per organizzare il periodo natalizio. Un Natale insolito quello che ci si accinge a vivere, ma con la ricorrenza si vuole comunque valorizzare le bellezze e i particolari aspetti della città.
L’Amministrazione ha in corso scambi di idee e confronti con cittadini, associazioni e organizzazioni varie per costruire un gruppo di volontari e professionisti a disposizione della città per le festività.
“Partendo dalle frazioni, il vero ingresso della città, abbiamo cercato di convogliare le forze sostenendoci a vicenda – afferma l’assessore alla Cultura del Comune di Macerata Katuscia Cassetta –. La città deve aprirsi alla condivisione e alla partecipazione, non restare spettatrice e mero palcoscenico. Il cittadino deve vivere lo spazio urbano come la propria casa. Ogni angolo è stato osservato per capire come poterlo addobbare in armonia con tutto l’allestimento previsto, cercando di valorizzarlo pur rispettando le particolarità di ogni singolo spazio, grazie alla collaborazione di tutti i soggetti che vivono le singole zone”.
“Non è facile coordinare un programma che subisce continue restrizioni – ha spiegato l’assessore – e prevedere un’offerta culturale in cui teatri, musei, biblioteche sono chiusi e le varie proposte ormai consuete e definite ogni anno dovranno essere riviste o annullate. Tutti però stanno pensando ad un nuovo modo di fruizione dell’offerta culturale e siamo pronti a essere operativi, in presenza e in sicurezza oppure in streaming, appena riceveremo le indicazioni definitive. Nel frattempo il personale dei musei si sta attrezzando per raggiungere le famiglie e le scuole con un’offerta didattica online e i bibliotecari stanno riattivando il prestito su prenotazione e la piattaforma MLOL. Lo Sferisterio sarà al centro degli eventi natalizi, e come simbolo della città verrà scelto per accogliere una mostra dei presepi storico artistici provenienti dalla collezione storico-tipologica Domenico Cassese e dalla collezione artistica Andrea Pistolesi presso la Galleria delle Antiche Botteghe dello Sferisterio a cura dell’Assessore Silvano Iommi. Nel caso in cui i musei cittadini rimanessero ancora chiusi per l’emergenza sanitaria, l’esposizione sarà comunque fruibile dall’esterno. Lo Sferisterio sarà anche sede di un concerto di auguri in streaming con il violinista Marco Santini. La collaborazione dà la confidenza e la sicurezza. Ciò è fiducia, protezione, valori, futuro”.
“Il Liceo artistico, la Scuola Civica di Musica Scodanibbio, la Confartigianato, le Pro Loco, le scuole primarie, le guide turistiche della città, alcune compagnie teatrali e associazioni, ogni giorno sempre più numerose, stanno apportando la propria idea o il proprio contributo – continua la Cassetta –. Nessuno è fermo e, oltre a pensare come essere vicini ai cittadini nell’immediato, ognuno di noi spera che presto si possa uscire e si possa tornare pian piano a una normalità che ci farà vivere una Macerata che per ora sappiamo solo sarà riscaldata dalla luci delle luminarie, che saranno accese nella prima settimana di dicembre, ma che potrebbe cogliere da questa diversa esperienza del Natale la forza per ritrovarsi nel dono”.
“Non saranno dimenticate le fasce più deboli della città per le quali i Servizi Sociali sono già all’opera da tempo, come non sono stati lasciati soli i commercianti, ai quali sono stati offerti degli strumenti di supporto logistico e organizzativo fin da subito, e le scuole che vengono costantemente sostenute con la programmazione di attività e monitoraggio continuo – conclude l’assessore –. Ogni cittadino dovrà sentirsi così accolto in città e pronto a dare il suo contributo per sostenere tutta la comunità. Ci auguriamo davvero che ognuno possa collaborare al meglio per ridare speranza, ancora una volta, a una comunità che come tante altre in Italia dovrà superare un periodo intenso e pieno di ansie per la tutela della salute di tutti”.
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