In un clima di grande cordialità è stata accolta questa mattina, nella sala Giunta del Municipio, una delegazione istituzionale di Xuhui, nel distretto di Shanghai, guidata dal prefetto capo Mo Fuchun. A dare il benvenuto agli ospiti il sindaco Romano Carancini e il vice sindaco e assessore alla Cultura Stefania Monteverde.
Presenti all’incontro, che è risultato molto proficuo verso l’approfondimento dei rapporti tra la realtà di Xuhui che ha dato i natali a Xu Guangqi, letterato, scienziato, amico e figura fondamentale per padre Matteo Ricci, e quella di Macerata che ha dato i natali al grande gesuita, anche le maggiori realtà aziendali delle province di Macerata e di Fermo che hanno avuto modo di illustrare la ricchezza, varietà e l’eccellenza delle produzioni dei due poli industriali.
“E’ un grande orgoglio per la nostra città ricevere una figura autorevole di Shanghai” ha detto il sindaco Romano Carancini nel portare il benvenuto agli ospiti “Il nostro territorio amala Cinae in particolare Macerata ha intrapreso da tempo un percorso di conoscenza, di scambio e di apertura al dialogo sia con il distretto di Shanghai sia, più recentemente, con la municipalità di Taicang. La volontà è quella di capire se esistono progetti, possibilità, iniziative da condividere. Tra pochi giorni alcuni giovani di Taicang verranno in città per un’esperienza sportiva mentre ad agosto ospiteremo alcuni studenti per far sì che questa conoscenza possa avere concreti sviluppi futuri. Macerata tiene molto all’amicizia conla Cina, nella nostra Università c’è l’Istituto Confucio dove tanti studenti studiano il cinese ma il sogno che coltiviamo è quello di realizzare un museo dedicato a Padre Matteo Ricci che possa fungere da ponte per rafforzare la nostra amicizia e la collaborazione nel nome di Li Madou”.
Propositivo, nel suo intervento, il Prefetto di Shanghai che a nome della delegazione ha ringraziato il sindaco e la città di Macerata per l’accoglienza e ha reputato molto importanti le interazioni nei settori della cultura, dell’economia, dell’arte. “Siamo qui nel nome dell’amicizia che ha legato Xu Guangqi a padre Matteo Ricci e spero di poter iniziare con voi un rapporto profondo che abbracci tutti i settori, dalla cultura, all’arte, alle attività produttive. La mia idea è quella di fare un gemellaggio tra le nostre due città e di costruire insieme una prospettiva di sviluppo nei tanti settori in cui il vostro territorio è un’eccellenza. Sono molto contento di poter incontrare oggi il mondo imprenditoriale perchéla Cinaè il primo mercato nel mondo e quest’anno vedrà una crescita complessiva del 7%. Il padiglione Italia all’Expò è sempre quello più visitato. Spero quindi di poter collaborare con i vostri imprenditori e di poter costruire occasioni di scambio future”.
Con la presentazione da parte di ciascun imprenditore presente all’incontro della propria realtà produttiva e con il reciproco auspicio, tra il sindaco e il prefetto di Shanghai, di stringere un patto di gemellaggio l’incontro si è concluso con lo scambio di doni.
Romano Carancini, in segno di amicizia e ringraziamento per la visita a Macerata, ha donato a Mo Fochun il volume La cartografia di Padre Matteo Ricci e un crest con lo stemma del Comune di Macerata mentre, ai componenti della delegazione, una piccola guida di Macerata in cinese e una pubblicazione sulle opere di Padre Matteo Ricci. Gli ospiti cinesi hanno invece donato al sindaco un piatto con riportata l’immagine del Panda, simbolo della Cina.
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