Con le Marche in zona arancione, anche a Macerata chiudono le strutture che nell’ultimo mese avevano riaperto al pubblico, come i Musei Civici e la Biblioteca Mozzi Borgetti.
Eppure i dati registrati nel solo febbraio incoraggiano a proseguire il lavoro iniziato, in attesa della normalità. L’affluenza è stata incoraggiante, Palazzo Buonaccorsi ad esempio ha ricevuto visite di 207 studenti, tra i quali alunni maceratesi che hanno sperimentato lo studio dell’Odissea immaginando i viaggi e le avventure di Ulisse attraverso le opere d’arte della sala dell’Eneide. Inoltre si sono svolti laboratori sulle tematiche della natura proposte dalla mostra Foglia-me di Serena Vallese.
Ora il portone dei Musei è di nuovo chiuso ma i dati sottolineano, secondo l’assessore comunale alla Cultura Katuscia Cassetta, “l’importanza del lavoro svolto e che si continua a svolgere nella speranza di tornare presto alla normalità”.
In totale a febbraio sono stati registrati 453 visitatori. Dal lunedì al venerdì, con ingressi contingentati e il massimo rispetto delle misure anti-covid, oltre agli studenti e ai loro insegnanti hanno visitato i musei di Palazzo Buonaccorsi 197 persone in forma singola o in piccoli gruppi di 2 o 3 persone, ammirando le sale di arte antica, arte moderna, del museo della Carrozza e per pochissimi giorni della mostra Foglia-me di Serena Vallese.
Ma la chiusura al pubblico delle strutture museali di Macerata non impedisce di continuare a produrre iniziative con altre modalità.
“Stiamo tutti lavorando con estrema difficoltà ad una pianificazione delle iniziative culturali della primavera con molte incertezze ma anche con determinazione – ricorda l’assessore Cassetta -. Non molliamo e proviamo ad offrire alla città una programmazione che tenga conto delle difficoltà del momento e sia prudente, ma allo stesso tempo provi a far ripartire il mondo della cultura e dello spettacolo duramente colpito dalle restrizioni. Oggi si parte infatti con i laboratori STEAM online rivolti ai bambini dai 7 agli 11 anni che vedono la Biblioteca Mozzi Borgetti nel ruolo di capofila e, se tutto procede per il meglio e verranno garantite le aperture a Pasqua, inaugureremo una nuova mostra a Palazzo Buonaccorsi. L’11 marzo andrà in onda la lezione spettacolo con Cesare Catà su Pier Paolo Pasolini dalla Sala Consiliare del Palazzo Comunale e altri spettacoli saranno registrati al Teatro Lauro Rossi. Infine, se verrà garantita la riapertura a fine mese dei teatri, proveremo a offrire delle date di prosa in collaborazione con l’AMAT”.
Anche nella Biblioteca comunale Mozzi Borgetti dal 3 febbraio, dopo un lungo periodo di chiusura, è stata riaperta il 3 febbraio la Sala delle Terme per dare la possibilità di studiare in biblioteca fino a un massimo di 23 persone.
Purtroppo, neanche la Biblioteca comunale di Macerata in questa prima settimana di marzo potrà accogliere gli utenti ma, anche nel periodo di chiusura al pubblico, non si interrompono i servizi su prenotazione, vale a dire il prestito librario, il reference fatto in presenza su appuntamento e mediante e-mail, il prestito interbibliotecario, l’attivazione del servizio MLOL su richiesta degli utenti.
Sempre aggiornati inoltre i canali social dove si pubblicano regolarmente recensioni delle novità librarie più rilevanti acquisite dalla Mozzi Borgetti, vengono ricordati anniversari di letterati o artisti in genere e comunicate le informazioni utili all’utenza.
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