Martedì 30 giugno Macerata celebra il 76° anniversario della Liberazione della città dal nazifascismo. Era infatti il 30 giugno 1944 quando i partigiani del gruppo Bande Nicolò entrarono per primi nel territorio maceratese e issarono la loro bandiera sul Monumento ai Caduti.
In quello stesso luogo l’Amministrazione comunale, insieme all’ANPI-Comitato provinciale di Macerata e all’ISREC-Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea “Mario Morbiducci”, celebrerà solennemente la ricorrenza alla presenza delle massime autorità civili e militari e dei cittadini che vorranno intervenire. Si ricorda a questo proposito l’uso delle mascherine e il rispetto delle misure di distanziamento sociale.
L’appuntamento è alle ore 9, in piazza della Vittoria. La cerimonia prenderà il via con la deposizione di una corona di alloro in memoria di tutti i caduti. Subito dopo, gli interventi del sindaco Romano Carancini, del presidente del Comitato provinciale ANPI Lorenzo Marconi e della direttrice dell’ISREC Annalisa Cegna.
(Nella foto in alto: 30 giugno 1944, i partigiani in piazza della Libertà – Archivio Centro Studi Balelli)
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