Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha visitato la sede di Macerata, in località Pieridipa, dell’Ufficio speciale della ricostruzione (Usr), incontrando il personale impiegato e ringraziando tutti per il grande lavoro che stanno svolgendo.
A seguito della nomina della nuova Giunta regionale il presidente ha assunto la delega alla ricostruzione post-sisma e ha voluto così organizzare una visita negli uffici distaccati dell’Usr, che proseguirà nelle prossime settimane nelle altre sedi distaccate di Ascoli Piceno e Caccamo di Serrapetrona, ancora in provincia di Macerata, per confrontarsi con le maestranze impegnate nel processo di ricostruzione dei territori colpiti.
L’obiettivo è consolidare la fase di ripartenza contraddistinta da numerosi cantieri in avanzato stato di esecuzione.
“Vi ringrazio per il lavoro fatto finora – ha detto ai presenti il presidente Acquaroli -, è stato fatto tanto e la ricostruzione finalmente si è avviata in maniera concreta, anche se purtroppo il caro prezzi delle materie prime e altre vicende come il Superbonus hanno influito nella ricostruzione post-sisma, che è una enormità sia in termini finanziari che di lavoro. Torneremo a vederci ogni tanto e a confrontarci per capire qual è l’andamento di questa sfida che coinvolge tantissimi cittadini che sei anni fa hanno subito un dramma enorme, come quello di perdere la propria abitazione o la propria attività. La nostra sfida come istituzione è quella di restituire una quotidianità, una dignità, a delle comunità che sono disperse. Una responsabilità che sentiamo in maniera molto importante, restituire quella prospettiva significa far ripartire una visione vera e profonda del nostro territorio. Mi fido dell’entusiasmo che esprime sempre il direttore Usr, l’ingegner Marco Trovarelli, nel raccontarmi l’impegno e la dedizione che mettete in questo lavoro e quindi vi ringrazio per quello che fate e ringrazio tutti coloro che in questi anni si sono adoperati per raggiungere questo obiettivo, che è il futuro di interi territori e della nostra regione”.
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