La Polizia di Stato ha rinvenuto munizioni e altro materiale di tipo militare a Sforzacosta di Macerata, in una zona a ridosso del fiume Chienti chiusa al traffico, nella serata di domenica scorsa.
Una Volante della Questura di Macerata si è recata sul posto dove era stata segnalata la presenza del materiale sparso sul terreno.
In una cassetta metallica di tipo militare, usata per il trasporto di munizionamento, vi erano 6 scatole con complessive 85 cartucce integre calibro 12 per fucile da caccia, due scatoline metalliche con polvere da sparo e un flaconcino in vetro con pallini in piombo.
Accanto, cinque razzi da segnalazione integri di colore rosso, verde e bianco, una bomba illuminante mod.59 di colore verde e una granata anticarro inerte da esercitazione.
Questi ultimi due ordigni in passato erano entrambi usati dall’Esercito Italiano per essere lanciati con il fucile cal.7,62 Nato in dotazione individuale.
Infine, rinvenuti anche un contenitore cilindrico di colore nero sigillato (con all’interno uno scovolo, smontato, per pulire la canna della carabina M1 statunitense) e un cilindro metallico con olio per la pulizia di armi.
Con le cautele del caso, tutto il materiale è stato recuperato, posto in sequestro e collocato in luogo idoneo alla custodia temporanea in sicurezza.
Appena due giorni prima, nel medesimo tratto di terreno, erano state rinvenute e sequestrate circa 200 cartucce da caccia.
Si ritiene che quanto recuperato nelle due distinte circostanze sia stato in realtà abbandonato da ignoti nella medesima occasione.
La Polizia di Stato tiene a informare la cittadinanza che qualora ci si voglia disfare di un’arma in possesso a vario titolo, le Forze dell’Ordine sono a disposizione per fornire tutte le istruzioni sulle modalità di consegna.
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