Da martedì 18 a giovedì 20 marzo a Macerata sono in programma gli ultimi tre appuntamenti della rassegna “deSidera. A proposito di stelle: il labirinto, lo specchio, l’eroe”, organizzata dall’assessorato alla Famiglia e alle Politiche giovanili del Comune di Macerata.
Si tratta di una serie di incontri a tema con personaggi di spicco, nata con l’obiettivo di creare un percorso culturale di conoscenza e di riflessione, un’iniziativa aperta e trasversale in cui al centro sono la letteratura, la poesia, la musica e la saggistica.
In questi tre giorni saranno protagonisti Umberto Galimberti, Guido Garufi e Gianluigi Paragone. In precedenza erano intervenuti Gregorio Vivaldelli e Julian Carron.
Martedì 18 marzo, ore 21 al Teatro Lauro Rossi, a “deSidera” sarà la volta del filosofo, saggista e psicanalista Umberto Galimberti che parlerà di “Quando la vita era governata dal cuore: emozioni e sentimenti nell’era della tecnica”.
Un incontro molto atteso, durante il quale Galimberti racconterà come il sentimento non sia una dote naturale, ma da acquisire e accrescere culturalmente.
Galimberti è stato professore ordinario di antropologia culturale, filosofia della storia, psicologia generale e psicologia dinamica all’Università Cà Foscari di Venezia. Dal 1985 è membro ordinario dell’International Association of Analytical Psychology. Ha collaborato con Il Sole 24 Ore dal 1986 al 1995, e dal 1995 a oggi collabora con La Repubblica.
L’ingresso all’incontro è libero, da prenotare obbligatoriamente al link https://www.eventbrite.it/e/de-sidera-a-proposito-di-stelle-tickets-1272677395349?aff=oddtdtcreator.
Mercoledì 19, ore 17.30 nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti il poeta e critico letterario Guido Garufi, richiamando il titolo dell’iniziativa, affronterà un simbolo fondamentale della storia della letteratura e della filosofia: “Il labirinto”.
Questo simbolo presente nell’arte rappresenta un cammino iniziatico. Garufi si soffermerà sullo sviluppo di questo simbolo, della sua evoluzione storica fino al ‘900 che rappresenta “l’età dell’ansia”. La situazione labirintica secondo Garufi, è una condizione psicologica di spaesamento molto attuale ai nostri tempi. Ingresso libero.
Giovedì 20 marzo, ore 21, al Teatro Lauro Rossi, sarà Gianluigi Paragone, giornalista, conduttore televisivo ed ex politico italiano che presenterà il suo libro “Moderno sarà lei”.
Scritto da una persona in carne ed ossa, non dall’intelligenza artificiale, “Moderno sarà lei” è un monologo di forte impatto emotivo. Sul palco Gianluigi Paragone, con un racconto leggero e a tratti nostalgico, ci fa scorgere le trappole della modernità: dove ci stanno portando e come vorranno farci vivere, tra società sotto controllo e cibi sintetici, tra umanoidi e intelligenze artificiali al posto delle persone.
Contro questo mondo iper tecnologico, Paragone risponde raccontando storie di imprenditori, di artigiani e di protagonisti culturali conosciuti in tutto il mondo.
Ingresso libero fino a esaurimento posti a partire dalle ore 20.30.
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