Continua il volo della Lube. Dopo l’exploit di domenica scorsa al Pala Panini i biancorossi spazzano via Molfetta ipotecando il primo posto in regoular season, visto che Modena è riuscita ad avere la meglio su Perugia solo al tie-break ed ora insegue a -4. Molte le novità nel sestetto mandato in campo da Blengini: Cester, febbricitante, viene sostituito da Vitelli che fa coppia al centro con il Podrascanin mentre in panchina si rivede Kovar dopo dieci mesi dall’infortunio al ginocchio. L’equilibrio regge soltanto per le prime battute poi i padroni di casa accelerano grazie al giovane Vitelli piazza due attacchi vincenti e firma il break del 6-3. A questo primo strappo ne segue subito un secondo che si rivela decisivo: ancora Vitelli con un ace e un muro di Cebulj piazzano l’11-7 per i marchigiani. Molfetta prova a rimanere attaccata al set con le battute di Hierrezuelo ma è tutto inutile: Civitanova, infatti, gira a meraviglia e grazie al muro di Cebulj e Podrascanin chide il primo set nonostante 8 errori. Nel secondo parziale spiccano Juantorena e Cebulj, protagonisti delle prime fasi di gioco. I pugliesi provano a rispondere e guadagnano due volte il vantaggio nel set prima dello sprint Lube che vale il 12-10. Un muro di Vitelli e un attacco di Miljkovic mettono le ali ai cucinieri che scappano senza che Molfetta riesca a trovare le giuste contromisure. La Lube è padrona del campo: Juantorena e Miljkovic giocano sul velluto mentre Cebulj e Podrascanin sono protagonisti dello sprint finale che chiude il parziale sul 25-19. La terza frazione vede la reazione degli ospiti che prima rimontano con il turno in battuta di Barone dal 17-20 e quindi mantengono il punto a punto sino al 21 pari. Poi a rimettere la situazione sul binario biancorosso ci pensa Juantorena che dopo l’ennesimo attacco vincente di Vitelli (22-21) firma l’ace dello strappo decisivo che vale il 25-22 ed il 3-0 finale.
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