Per Cucine Lube Civitanova il primo successo esterno nella Regular Season arriva nel derby contro Yuasa Battery Grottazzolina, al PalaSavelli di Porto San Giorgio, anticipo dell’11° turno di andata della SuperLega.
La Lube piega Grottazzolina in tre set (23-25, 18-25, 21-25), si porta momentaneamente al terzo posto e blinda la qualificazione alla Coppa Italia, non avendo però ancora la certezza di essere testa di serie e quindi affrontare i Quarti in gara unica tra le mura amiche.
Per centrare l’obiettivo servirà un’altra prova concreta e convincente all’Eurosuole Forum contro l’Itas Trentino nel 10° turno di andata, in programma domenica 1 dicembre (ore 18). Tra le due squadre sarà il centesimo faccia a faccia.
Quello con Grottazzollina al PalaSavelli è stato un match a lungo in equilibrio, a fare la differenza la maggior efficacia in attacco della Lube e gli acuti sia muro che al servizio dei suoi interpreti.
Lagumdzija chiude da MVP e top scorer con 16 punti (78% di positività e 2 ace). In doppia cifra anche Bottolo (11). Tra i padroni di casa, Fedrizzi (11) e Petkovic (10) i più insidiosi.
LA PARTITA
Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero.
Yuasa schierata con Zhukouski in cabina di regia e Petkovic terminale offensivo, Tatarov e Fedrizzi sulla banda, Comparoni e Demyanenko al centro, Marchisio libero.
Squadre in campo con una maglia arancione dedicata alla campagna “Orange the World” per dire stop alla violenza contro le donne.
Primo set tirato. La Lube è più concreta in attacco (68% contro 52% della Yuasa) e a muro (2 a 1 i vincenti, entrambi targati Potke). In avvio gli errori dei padroni di casa e due prodezze di Boninfante lanciano la Lube (3-7), ma la Yuasa si rimette in carreggiata (6-7). La serie al servizio di Bottolo (5 punti nel set) con ace finale (7-10) consente ai biancorossi di allungare, ma la Yuasa resta insidiosa e trova l’aggancio con Demyanenko (14-14). La Lube alza il livello in difesa e torna avanti con l’attacco di Lagumdzija e l’ace di Boninfante (14-16) per poi allungare con il muro di Podrascanin (16-19). Nel finale Civitanova si fa male da sola, poi incassa l’ace di Petkovic (23-23). Il primo tempo di Chinenyeze e l’errore di Petkovic rimettono le cose a posto (23-25).
Secondo set in equilibrio fino allo scossone biancorosso con Lagumdzija (9 punti con il 90% in attacco e 2 ace. Fiammata iniziale dei cucinieri (0-4), poi torna l’equilibrio (6-7), ma Civitanova si costruisce subito un break di vantaggio e dopo un lungo botta e risposta trova con Lagumdzija il diagonale del +3 (12-15). La forbice si allarga per l’errore in impostazione di Grottazzolina (13-17). Gli uomini di Ortenzi, come nel set precedente, non mollano di un centimetro e si rifanno sotto dopo una giocata di Demyanenko e l’ace di Fedrizzi (16-17). La potenza al servizio e in attacco di Lagumdzija, il muro biancorosso e un’intuizione di Boninfante indirizzano il set (17-24), che si chiude sulla battuta a rete della Yuasa (18-25).
Nel terzo set la Lube suda e rischia, ma si riprende nel finale. La partenza è buona (9-12) dopo la bordata di Bottolo. Il leit-motiv non cambia e Grottazzolina si rifà sotto trovando negli ace di Demyanenko e Zhukouski le giocate chiave per l’aggancio (14-14). Sull’errore in attacco della Lube (17-16) arriva il primo vantaggio assoluto di Grottazzolina sui cugini in un set di SuperLega. I padroni di casa trovano anche l’allungo (18-16). Gli uomini di Medei tornano in parità dopo un muro compatto (19-19), e colpiscono con Lagumdzija per il sorpasso (19-20). I due ace del nuovo entrato Gargiulo, intervallati dalla giocata di Chinenyeze, fanno la differenza (21-25).
IL TABELLINO
YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3 (23-25, 18-25, 21-25)
Grottazzolina: Zhukouski 1, Antonov (L) ne, Cubito ne, Vecchi, Demyanenko 7, Mattei ne, Comparoni 6, Petkovic 10, Fedrizzi 11, Marchiani ne, Romiti ne, Cvanciger ne, Tatarov 8, Schalk, Marchisio (L). All. Ortenzi
Civitanova: Chinenyeze 8, Gargiulo 2, Loeppky, Orduna ne, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 3, Poriya, Nikolov 8, Lagumdzija 16, Dirlic ne, Podrascanin 9, Bottolo 11, Tenorio ne. All. Medei
Arbitri: Luciani (AN) e Cesare (RM)
Note – Durata set: 30’, 26’, 30’. Totale: 1h 26’. Grottazzolina: errori al servizio 11, ace 6, muri 2, attacco 47%, ricezione 35% (27%). Civitanova. errori al servizio 11, ace 6, muri 6, attacco 66%, ricezione 32% (25%). Spettatori: 2.187. MVP: Lagumdzija.
I COMMENTI
GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Vittoria ottenuta in un campo ostico e a conclusione di una partita difficile, perché molte squadre hanno sofferto qui sul campo di Grottazzolina. I ragazzi hanno fatto quello che gli avevo chiesto, questa partita rappresenta sicuramente un passo in avanti dal punto di vista caratteriale, ma dobbiamo crescere ancora da quello tecnico, perché pure stasera nel finale la squadra ha accusato un calo. Si tratta della nostra prima vittoria in trasferta, arrivata con una bella reazione nei momenti difficili, dunque bisogna godersela. Ci sono delle cose da limare, ma finora siamo sempre stati protagonisti e vogliamo continuare a esserlo”.
ADIS LAGUMDZIJA: “Siamo molto contenti per questa vittoria, perché in un sol colpo ci consente di rialzarci dopo la deludente sconfitta di Taranto e di conquistare il primo sorriso in trasferta di questo campionato. Anche stasera abbiamo incontrato qualche difficoltà nel terzo set, quando eravamo in vantaggio 2-0, ma contrariamente alla precedente partita siamo riusciti a rimanere tutti concentrati, riuscendo a chiudere la sfida a nostro favore. Per noi è sicuramente un passo avanti dal punto di vista mentale. Ora la testa è già alla sfida di domenica prossima con Trento”.
GIOVANNI GARGIULO: “Dopo la battuta d’arresto di Taranto era importante vincere questa partita, conquistare la prima vittoria in trasferta e tornarcene a Civitanova con i tre punti. Sono quindi contento del risultato e di come la squadra sia riuscita a reggere lo stress in campo. Grottazzolina gioca molto bene, a dispetto di quella che è la sua classifica. In questo campionato non si deve mai sottovalutare nessuno. Adesso dobbiamo restare concentrati sulla prossima sfida con Trento, che è determinante per avere la migliore posizione possibile nella griglia della Final 8 di Coppa Italia”.
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