Home Sport Lube-LPR Piacenza 3-0. Esordio in casa vincente, incasso per la ricostruzione

Lube-LPR Piacenza 3-0. Esordio in casa vincente, incasso per la ricostruzione

Lube-LPR Piacenza 3-0. Esordio in casa vincente, incasso per la ricostruzione
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La Cucine Lube vince due volte. Prima di tutto con la solidarietà, dato che la proprietà marchigiana ha deciso di devolvere l’intero incasso proveniente dalla vendita dei biglietti (19343 Euro) a favore della ricostruzione post terremoto: metà per la cittadina di Arquata del Tronto (presenti sindaco e vice sindaco), l’altra metà per la chiesa del SS Crocefisso di Treia, anch’essa fortemente danneggiata dal sisma dello scorso 24 agosto.

E poi anche sul campo. Alla prima stagionale davanti al pubblico dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche la squadra di Chicco Blengini ha risposto presente conquistando la seconda vittoria su due gare giocate, stavolta sbarazzandosi in tre set (25-20, 27-25, 25-9) della Lpr guidata dal suo predecessore in biancorosso Alberto Giuliani, scesa in campo con diversi cerotti (Parodi libero al posto dell’acciaccato Manià, out anche Yosifov oltre a Marshall) e capace di opporre resistenza solo per due set.

La partita

Nel primo, ad esempio, in cui la squadra di casa, che propone nel sestetto il convalescente Christenson al palleggio, Kaliberda in posto 4 con Juantorena, Candellaro al centro in diagonale con Stankovic e Pesaresi nel ruolo di libero, prova a scappare in un paio di occasioni grazie all’efficacia del muro (6 vincenti) ma si fa sempre riprendere dalle bombe di Hernandez, micidiale più dai nove metri che in attacco (solo 36% di efficacia). Il break decisivo arriva sul 22-19 con un ace di un super Candellaro (6 punti col 100% in attacco nel parziale, chiude la gara con 13 punti, 80% sui primi tempi, 4 ace e 1 muro: sarà eletto Mvp) ed il successivo mani-out di Kaliberda, vero e proprio uomo d’equilibrio della Cucine Lube Civitanova. Chiude Sokolov (5 punti), ancora dalla linea di battuta.

Nel secondo set le squadre giocano nuovamente punto a punto fino ai vantaggi, con gli opposti in grande spolvero su entrambi i fronti. Sul 25-25 è Osmany Juantorena a salire in cattedra risultando decisivo per il 2-0: la sua battuta mette in netta difficoltà la ricezione piacentina favorendo la rigiocata dei cucinieri, con Christenson che si affida all’italo-cubano (11 punti totali, 58% sulle schiacciate) anche per il contrattacco. La giocata in pipe è imprendibile, e fissa il definitivo 27-25.

E sotto di due set, una Lpr decisamente spuntata in attacco (chiude col 38%, contro il 56% dei marchigiani) depone definitivamente le armi, lasciando strada libera agli uomini di Blengini, che invece strappano applausi a più riprese, trascinati dalla grande efficacia di battuta (3 ace) e muro (altri 5 vincenti, saranno 12 in totale). E’ una vera e propria passeggiata per i biancorossi di casa, che si conclude addirittura 25-9.

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Il tabellino

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 16, Candellaro 13, Pesaresi (L), Kaliberda 6, Juantorena 11, Casadei n.e., Stankovic 9, Kovar n.e., Christenson 2, Cester n.e., Grebennikov, Corvetta n.e., Cebulj n.e.. All. Blengini.

LPR PIACENZA: Manià n.e., Parodi (L), Alletti 7, Papi, Zlatanov 7, Tencati 3, Hierrezuelo, Hernandez Ramos 13, Clévenot 4, Cottarelli. All. Giuliani.

ARBITRI: Saltalippi (PG) – Vagni (PG).

PARZIALI: 25-20 (26’), 27-25 (34’), 25-9 (18’).

NOTE: Spettatori 3311, incasso 19343 Euro + rateo abbonati 14153 Euro. Lube bs 17, ace 5, muri 12, ricezione 50% (33% prf), attacco 56%, errori 2. Piacenza bs 10, ace 4, muri 3, ricezione 47% (28% prf), attacco 38%, errori 9.

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I commenti

Gianlorenzo Blengini: “Una serata molto positiva: al di là del risultato è stata un bella e importante vittoria, non semplice come mi aspetto da tutte le partite di questa stagione. Piacenza aveva alcuni elementi non a disposizione, altrimenti è una squadra che potrà lottare con le grandi. Stasera c’è stato il ritorno in campo di Christenson, ancora non del tutto recuperato, ma ha fatto davvero una buona gara: è normale dopo 1 mese e mezzo senza giocare. Ora la squadra deve costruire la sua forma progredendo in tutte le sue fasi, sopratutto a livello di fase break, quando in difesa ci sono scappati dei palloni semplici. Inoltre abbiamo fatto un po’ di fatica in battuta”.

Davide Candellaro: “Tutto l’allenamento che facciamo in settimana viene ripagato da queste partite. L’affiatamento con i registi è molto buono, sono contento di questo. Stasera siamo partiti un po’ in sordina, per poi venire fuori piano piano: tre punti fondamentali, qualunque sia l’avversario. Vincere in casa, inoltre, è fondamentale per invogliare il pubblico a continuare a sostenerci: continuiamo così, è la strada giusta.

Osmany Juantorena: “Meglio di così non poteva andare, contro una squadra molto forte come Piacenza, se pure con difficoltà nel loro roster. Non era scontato conquistare i tre punti, che dire se non che siamo molto contenti. La chiave del match è stata sicuramente la vittoria nel secondo set ai vantaggi. Siamo ancora al 60%, secondo me, e lavorando ancora duramente potremo salire di tono per continuare a vincere”.

Dragan Stankovic: “E’ stato importante conquistare i tre punti pur non giocando al massimo. Nei primi due set Piacenza è stata pericolosa, bravi noi a mantenere la calma per portare a casa entrambi i parziali in volata. Nel terzo set, invece, abbiamo fatto vedere come possiamo giocare, ma sono convinto che faremo vedere il nostro meglio in futuro. Ripeto, il 3 a 0 è il risultato che volevamo, firmerei per chiudere tutte le partite così”.

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