La Lube torna in campionato all’Eurosuole Forum dopo due gare vincenti consecutive in Champions League. La squadra di Fefé De Giorgisi si impone in tre set e poco più di un’ora di gioco (25-8, 25-14, 25-19) alla Calzedonia Verona, che riesce a tenere la partita in equilibrio solo in alcuni momenti del terzo parziale. Praticamente è stato un monologo biancorosso.
La partita
Cucine Lube in campo con il freschissimo sposo Jiri Kovar al posto dell’indisponibile Leal, soluzione che consente al tecnico di casa di schiare al centro la coppia di centrali stranieri Simon-Bieniek.
Le novità più grandi si registrano nell’altra metà campo dove Stoytchev, con Spirito e Solé in tribuna, lascia inizialmente in panca anche il bomber Boyer proponendo un sestetto assolutamente inedito: Franciskovic e Kluth formano la diagonale d’attacco, l’ex di turno Cester è al centro in coppia con Zanotti, Asparuhov e Chovers sono i martelli di banda, mentre Bonati è il libero.
La partita si mette subito in discesa per i campioni marchigiani, superiori agli avversari in ogni fondamentale, e particolarmente efficaci con battuta (4 ace) e muro (ben 6 vincenti). Lube avanti 12-4 proprio con un blocco vincente di Simon su Asparuhov, autore prima e dopo l’azione appena descritta di due errori in attacco. Poi 22-7 con un altro muro, stavolta su Charves, fino al definitivo 25-8 che mette chiaramente in luce le grandi difficoltà incontrate dagli scaligeri, chiudono il set con un deficitario 21% di ricezione positiva ed un misero 28% di efficacia in attacco.
La trama del secondo parziale è identica a quella del precedente, quindi con Bruno e compagni che prendono il largo subito in avvio (11-6 dopo un attacco out di Muagututìa, mandato in campo al posto di Chavers), allungano facendo leva anche in questa occasione su servizio (altri 2 ace) e muro (altri 2 vincenti), e chiudono 25-14 con un attacco vincente di Kovar, che chiude col 100% di positività in ricezione e il 60% di efficacia sulle schiacciate
Stoytchev gioca la carta Boyer nel terzo set, tanto basta per regalare un pizzico in più di interesse alla partita, che vede Verona col muso davanti fino al 14-15. Poi, dopo la parità arrivata grazie a un errore di Muagututìa, si assiste di nuovo a un monologo dei cucinieri.
Robertlandy Simon, che chiude la partita con 12 punti (78% in attacco, 1 ace e 4 muri) è l’Mvp.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani n.e., Kovar 9, D’Hulst n.e., Juantorena 8, Marchisio (L) n.e., Massari n.e., Di Silvestre n.e., Rychlicki 14, Diamantini n.e., Simon 12, Bruno 2, D’Amico (L) n.e., Bienek 8, Balaso (L). All.: De Giorgi.
CALZEDONIA VERONA: Kluth 4, Caleca n.e., Marretta, Birarelli n.e., Asparuhov 6, Boyer 4, Franciskovic 1, Cester 4, Aguenier 1, Muagututìa 3, Zanotti 5, Donati (L) n.e., Bonami (L), Chavers. All. Stoytchev.
ARBITRI: Braico (TO) – Piana (MO).
PARZIALI: 25-8 (20’), 25-14 (20’), 25-19 (26’).
NOTE: Spettatori 3539, incasso 31.494 euro. Lube: battute sbagliate 11, ace 6, muri vincenti 12, ricezione 76% (38% perfette), attacco 56%. Verona: battute sbagliate 8, ace 0, muri vincenti 4, ricezione 33% (13% perfette), attacco 31%.
I commenti
Robertlandy Simon: “Noi, se pensiamo al nostro gioco, abbiamo sempre la possibilità di fare una buona gara. Sappiamo di avere grandi individualità che insieme ci fanno giocare belle partite per noi e per i nostri tifosi. Ora pensiamo subito al match di mercoledì con Modena, dobbiamo stare concentrati per allenarci bene, dobbiamo continuare a lavorare sulle nostre cose e pensare alla squadra”.
Fabio Balaso: “Noi fin dall’inizio abbiamo messo in chiaro il nostro gioco e dettato il ritmo partita. Abbiamo preso tre punti importanti. I meriti della Cucine Lube? Siamo una squadra con grandi battitori che mettono in difficoltà gli avversari, rendendo più facile la nostra difesa. Adesso c’è la trasferta a Modena, non sarà facile, sappiamo che sta crescendo molto come squadra; noi dovremo giocare come sappiamo fare e imporre il nostro ritmo partita come abbiamo fatto stasera”.
Nicola Giolito: “Verona con alcune defezioni? Ci siamo detti fin dalla preparazione della partita di restare concentrati e di mantenere alta l’asticella. Cerchiamo di giocare sempre al massimo contro i nostri avversari, sia che schierino i titolari che le riserve. Schiacciatori italiani e centrali stranieri? La nostra squadra è costruita per avere diverse soluzioni quindi chiunque entri in campo può dare il suo contributo di altissimo livello. Da domattina si pensa a Modena”.
(49)