Lube subito ok all’apertura della Regular Season di SuperLega, 3 punti per i biancorossi conquistati con un netto 3-0 sul campo della Kioene Padova (21-25, 20-25, 19-25 e 25ª vittoria consecutiva contro la società patavina).
Gara mai in discussione, con i Campioni d’Italia padroni del gioco nonostante gli exploit al servizio dell’ex Vitelli (4 ace) e un insidioso Weber, top scorer con 13 punti come il capitano biancorosso Osmany Juantorena.
Il successo è legittimato dalle percentuali in attacco (55% contro il 45% degli uomini di Cuttini), e dallo strapotere nel muro-difesa con 9 block vincenti a 1.
Il centrale Simone Anzani ha eretto una vera e propria diga. l’MVP Luciano De Cecco è stato eccellente nello smarcare i compagni, anche grazie alla buona ricezione illuminata da Ricardo Lucarelli (75% con il 67% di perfette), ottimo al debutto.
Bene poi tutti gli altri biancorossi con giocate interessanti, compreso l’esordiente Garcia Fernandez.
La partita
Gianlorenzo Blengini ha schierato De Cecco al palleggio per l’opposto portoricano Garcia Fernandez, al debutto ufficiale in SuperLega e in maglia biancorossa; al centro Anzani e Simon; laterali Juantorena e il brasiliano Lucarelli, al debutto con i Campioni d’Italia. Nel ruolo di libero l’ex padovano Balaso.
Jacopo Cuttini ha risposto con la diagonale teutonica Zimmermann-Weber, centrali Volpato e l’ex biancorosso Vitelli, in banda Loeppky e Bottolo, Gottardo libero.
Avvio sprint dei padroni di casa con i 2 ace di Weber (4-1). La Lube cresce e supera i veneti portandosi sul +2 grazie a 2 block di Simon intervallati dalla stoccata al servizio di Juantorena (5-7). Simon si conferma protagonista con un primo tempo fulminante e l’ace del +3 (6-9). In evidenza l’esordiente Garcia con i suoi attacchi (67%) per il +5 (7-12). De Cecco sfrutta anche la potenza di fuoco dei laterali, ma lo scambio più combattuto lo decide il terzo muro di Simon, 6 punti nel set (10-16). Sul turno al servizio dell’ex Vitelli (4 ace) la Kioene si rifà sotto (20-21). Il capitano spezza la serie (20-22) e la Lube va sul +3 grazie a una carambola su Bottolo (20-23). Garcia e Juantorena chiudono i conti (21-25). Il 69% in attacco e i 4 muri a 0 sono eloquenti.
Ad animare l’inizio di secondo set sono la serie al servizio di Bottolo (7-5) e un tocco a sorpresa di Zimmermann (8-6). Poi sale in cattedra la Lube con un parziale di 5 a 0 chiuso dall’attacco di Juantorena (8-11). Simon è una sentenza (10-14). Il primo Video Check del torneo lo chiede Blengini sul 15-17, ma il tocco del muro padovano non c’è. Su un’infrazione dei cucinieri la Kioene si avvicina (17-18), ma vanifica tutto con un servizio sulla rete e incassa il muro targato De Cecco (2 nel set) per il 17-20. I Campioni d’Italia giocano disinvolti (18-24), ma il mani out finale di Juantorena arriva alla terza palla set (20-25). Civitanova si conferma più solida a muro (3-1) e in attacco, anche grazie alle ricezioni di Lucarelli, 75% di perfette.
Nel terzo set il grande lavoro nella correlazione muro-difesa della Lube e la classe di De Cecco fruttano attacchi senza ostacoli come per il punto del +4 firmato da Garcia (3-7). Lo show biancorosso prosegue con il servizio performanti di Lucarelli (3-9). Sul fronte opposto c’è Petrov al posto di Bottolo. Il vantaggio è incrementato dal capitano (6-13), applaudito da tutti anche per il muro a uno su Weber (11-18). Da manuale le giocate di Simon (14-21) e Lucarelli (15-22). Il servizio out di Weber regala il primo match point alla Lube (18-24), subito annullato da Loeppky. Il servizio errato fuori misura di Petrov consegna i tre punti ai biancorossi (19.25).
Il tabellino
KIOENE PADOVA: Bassanello (L) ne, Gottardo (L), Loeppky 8, U Schiro, Vitelli 8, Zoppellari, Guzzo ne, Volpato 4, U Bottolo 6, Zimmermann 2, Canella ne, Weber 13, Crosato ne, Petrov. All. Cuttini
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 8, Balaso (L), Garcia Fernandez 6, Kovar, Sottile, Marchisio ne, Juantorena 13, Lucarelli 9, Diamantini ne, Simon 13, De Cecco 3, Ambrose (L) ne, Penna ne. All. Blengini
Parziali: 21-25 (25’), 20-25 (26’), 19-25 (26’). Totale 1h 17’
Padova: 17 battute sbagliate, 8 ace, 1 muri vincenti, 45 % in attacco, 35% in ricezione (11% perfette). Civitanova: 9 battute sbagliate, 8 ace, 9 muri, 55% in attacco, 45% in ricezione (27% perfette).
I commenti
Luciano De Cecco: “Miglioriamo ogni giorno. Queste partite aiutano la crescita, soprattutto per i nuovi. Mettiamo in campo la nostra mentalità tentando di giocare il miglior volley possibile. L’inizio è stato positivo, ma possiamo fare di più. Cerco di mettere i compagni nelle condizioni ideali. I nuovi? Lucarelli è già esperto della SuperLega, Gabi Garcia è molto disponibile, ha giocato bene, con pazienza alzerà ancora il livello”.
Ricardo Lucarelli: “Sono molto contento della vittoria e di aver iniziato questa stagione con la Lube. Il mio debutto lo scorso anno fu proprio qui a Padova. Avevamo giocato alcune amichevoli, ma da oggi sono cominciate le partite che contano. Ora dobbiamo riposare un po’ per poi concentrarci sulla sfida di domenica prossima. All’inizio del match ho avuto problemi con la battuta, soprattutto quando guardavo il soffitto, perché non osservavo bene la palla e battevo con il gomito basso. Poi sono riuscito a migliorare, specialmente nel terzo set che è andato bene. La cosa più importante è che sono qui a lottare con la Lube”.
Daniele Sottile: “Volevamo iniziare in modo deciso la stagione come ci ha chiesto il coach e così è stato. Soprattutto all’inizio del torneo occorre costruire la giusta mentalità, dato che andiamo a giocare in campi complicati. C’è bisogno di lottare sempre e oggi l’abbiamo fatto dall’inizio alla fine. Siamo soddisfatti. Dopo tanti anni di carriera, per me è un onore indossare questa maglia e condividere lo spogliatoio con grandi campioni. Cercherò di dare una mano in allenamento in qualsiasi circostanza, se ce ne sarà bisogno, ma soprattutto credo occorra creare la giusta attitudine e siamo sulla buona strada. Piacenza è un team attrezzato per far bene, ma saremo pronti”.
Coach Gianlorenzo Blengini: “Il bilancio è buono, anche perché queste non sono partite facili. Per noi è importante lavorare sulla mentalità. Paradossalmente è più semplice giocare concentrati con le rivali dirette, ma la differenza spesso la fa l’approccio nelle altre gare con squadre pimpanti come Padova, con giocatori di qualità che hanno già fatto esperienza. Bisogna trovare i giusti meccanismi a inizio torneo. Lucarelli si è inserito bene dal punto di vista tecnico e della testa, da grande atleta. Gabi per lunghi tratti ha fatto buone cose. Bisogna dargli il tempo di sfruttare le opportunità. Non dobbiamo responsabilizzarlo troppo. Sta conoscendo meglio il gruppo e la SuperLega”.
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