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Liberec-Lube 1-3, anche in Europa biancorossi tenaci e vincenti

Liberec-Lube 1-3, anche in Europa biancorossi tenaci e vincenti
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Continua a vincere anche in Europa la Cucine Lube Civitanova: i biancorossi espugnano in quattro set la Home Credit Arena di Liberec soffrendo per lunghi tratti del match contro un caparbio Dukla ma conquistando alla fine una vittoria fondamentale per la caccia al primo posto nel girone di Champions League.

Partita da montagne russe per Stankovic e compagni, con il tecnico Blengini bravo a chiamare in causa tutta la rosa a sua disposizione nei tanti momenti di difficoltà incontrati in questo match: i cucinieri, infatti, vengono rimontati nel primo set dopo essere stati in vantaggio per 10-16 ma a loro volta colmano lo svantaggio accusato sia nel secondo (22-18) che nel terzo set (13-7). Nel quarto set si rivede la Lube schiacciasassi capace di strappare applausi e portare a casa senza problemi il parziale e la gara.

Decisivi gli ingressi in campo di Corvetta e Juantorena (16 punti), sugli scudi anche il muro cucinieri con 15 punti messi a segno. Con questa vittoria la Lube aggancia il Berlino in classifica e per il primo posto nel girone si giocherà tutto all’Eurosuole Forum di Civitanova il 1 marzo nello scontro diretto con i tedeschi.

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La partita

Blengini si affida alla coppia di schiacciatori Kaliberda-Cebulj, confermata la diagonale Christenson-Sokolov e al centro Stankovic-Candellaro, Grebennikov è il libero. Non c’è Cester, rimasto in Italia fermato da un risentimento alla schiena accusato nel riscaldamento del match di campionato contro Trento.

Sul filo dell’equilibrio i primi scambi con i cechi che tengono in cambio palla l’impatto con la Cucine Lube Civitanova (8-8), poi un pallonetto di Cebulj lancia i cucinieri (8-11 sull’errore dei cechi). Divario allaragato dall’ace di Candellaro e da due errori in attacco del Dukla (10-16) e subito ristretto dal turno al servizio di Stolc e dall’errore di Sokolov che favorisce il ritorno a -1 del Liberec (16-17). La partita ritorna punto a punto, l’ace di Galabov firma il 19-19, la Lube soffre il servizio ceco (ace Patucha 22-21) e Candellaro mette out il primo tempo per il 23-21 Liberec. Break decisivo, chiude un pallonetto di Janouch 25-22. Pesano i 5 errori in attacco dei biancorossi, la Lube attacca al 45% contro il 55% dei cechi.

Parte più determinata la Lube nel secondo set, Candellaro muro subito per l’1-3, Stolc sbaglia ed è 3-6. Sokolov gioca bene sul muro (5-9) e Cebulj ferma Patucha per il +5 (6-11), poi i cucinieri tornano a sbagliare in attacco e il Liberec ne approfitta (10-11). Entra Kovar per Cebulj, ma Galabov piazza la pipe della parità e Vesely l’ace del 13-12. In campo va anche Juantorena al posto di Kaliberda sul 14-14, ma il Dukla ferma ancora Sokolov (17-15) e Patucha guardagna il +3 (20-17) con la Lube che non riesce ad alzare le sue percentuali in attacco. Traballa anche la ricezione biancorossa (ace Galabov 21-17), ma arriva finalmente la reazione Lube con il turno al servizio di Sokolov: il muro Lube fa la voce grossa e ferma tre volte i cechi (Kovar) e i biancorossi tornano avanti 22-23. Un contestato punto del Liberec e l’errore di Candellaro regalano il 24-23 ai cechi, ma è ancora il muro cuciniero a fare la differenza proprio con Candellaro e Juantorena (24-25). Torna avanti il Dukla con un muro di Vesely (26-25), la Lube annulla tre set ball e la pipe di Juantorena guadagna la nuova palla set chiusa da un muro di Stankovic 28-30. Gli uomini di Blengini si aggrappano ai 9 muri nel set rimediando così al 33% in attacco.

Il Liberec non molla nel terzo set (restano in campo Kovar e Juantorena) nonostante la rimonta subita e va avanti 6-5 col muro di Vesely e ancora 9-6 grazie al servizio. Soffre ancora la ricezione Lube sul turno in battuta di Galabov che spinge i suoi addirittura sul 13-7: Blengini tenta la carta Corvetta per Christenson. Qui cambia il set, Juantorena prende per mano i suoi e piazza tre contrattacchi per il -1 (13-12) anche se il Liberec continua a giocare con grande caparbietà tenendo il +2 (17-15) fino all’errore di Stolc (17-17). Torna in campo Kaliberda per Kovar,Il muro di Sokolov vale il sorpasso Lube (19-20), l’ace di Juantorena il 20-22: un break che permette ai cucinieri con la pipe di Juantorena 23-25. Sono 7 i punti nel set per l’italo-cubano, cresce l’attacco Lube al 57%.

Ci sono Corvetta e Kaliberda in campo nel quarto set, la Lube prova a scappare subito con Sokolov che sfrutta l’errore in ricezione dei cechi (5-7), che tengono comunque sempre alta la loro percentuale d’attacco ma sono più fallosi al servizio e in seconda linea. Juantorena mette due grandi ace di fila per il 6-10, Stankovic mura per il +5 ed ecco il maxi break biancorosso allargato ulteriormente dal primo tempo di Candellaro (7-13). Juantorena firma il 10-17 in contrattacco, Grebennikov e Stankovic danno spettacolo con il punto del 12-21, ancora Juantorena con l’ace del 13-24, il set si chiude 15-25.

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Il tabellino

DUKLA LIBEREC: Kramar n.e., Krisko 1, Galabov 18, Kunc (L), Stanek n.e., Janouch 2, Vesely 9, Kopacek (L), Stolc 9, Duchac n.e., Patucha 15, Leikep 9, Spravka, Piskacek. All. Nekola.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 18, Candellaro 10, Pesaresi, Kaliberda 6, Juantorena 16, Casadei n.e., Stankovic 8, Kovar 6, Christenson 3, Grebennikov (L), Corvetta, Cebulj 4. All. Blengini.

ARBITRI: Ujhazi (HUN), Zenovich (RUS)

PARZIALI: 25-22 (28′), 28-30 (38′), 23-25 (27′), 14-25 (20′)

NOTE: Spettatori 3045. Liberec bs 21, ace 5, muri 7, ricezione 49% (39% prf), attacco 47%, errori 9. Lube bs 15, ace 5, muri 15, ricezione 53% (33% prf), attacco 50%, errori 11.

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I commenti

Gianlorenzo Blengini: “Soffrire così è la dimostrazione che se non giochi al massimo la differenza tecnica tra le squadre non si vede. Bastano un paio di situazioni in cui le cose non girano e si va in difficoltà, loro prendono coraggio ed ecco i problemi. Bravi a chiudere a nostro favore il secondo set e a rimontare il terzo: abbiamo portato a casa questa vittoria per giocarci il primo posto contro Berlino il primo marzo. La squadra tedesca sarà un osso duro, ma chiudere in vetta il girone sarà fondamentale. Stasera chi è entrato in campo ha dimostarto che questa è una squadra fatta da tutti titolari, vedi Corvetta, un giocatore prezioso e di qualità”.

Antonio Corvetta: “Il mio lavoro è entrare e cercare di dare una mano alla squadra: sono molto felice e gratificato dal match di stasera. Grazie al cielo l’esperienza che ho accumulato negli anni mi ha aiutato. Stasera si sono sommate la buona vena del Liberec e la nostra scarsa serata, giocando tante gare ci sta che ogni tanto si abbassi la tensione. Nonostante tutti siamo riusciti a prendere i tre punti e ci giochiamo il primo posto nel girone con il Berlino. Il primo marzo sarà un appuntamento fondamentale, ma prima pensiamo alle prossime gare che ci attendono”.

Denys Kaliberda: “La vittoria di stasera è importante perché ci dà la possibilità di lottare per il primo posto nel match finale con il Berlino, sarà in casa nostra dove giochiamo molto bene ultimamente. Oggi non è stato facile, non abbiamo trovato subito il nostro gioco ed è stato difficile: il Liberec ha fatto la sua gara, tirando molto al servizio e cercando di dare il massimo. Per noi ovviamente è complicato essere sempre al 100% ma anche se non abbiamo giocato benissimo è arrivata la vittoria e siamo felici di questo. E ora pensiamo al match di Verona domenica prossima”.

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