Libera, la rete di associazioni contro le mafie, ha istituito a livello nazionale il numero verde Linea Libera 800 58 27 27, un servizio per l’ascolto, l’orientamento e l’accompagnamento delle persone che segnalano e denunciano condotte corruttive o di stampo mafioso.
Date l’instabilità economica e l’insicurezza sociale scaturite dalla diffusione del Coronavirus, è essenziale ricordare che le organizzazioni criminali aspettano circostanze come questa per potersi annidare nel tessuto sociale con pratiche soprattutto usurarie e con queste ricattare cittadini già in ingenti difficoltà economiche.
I volontari di Libera a Macerata e in provincia hanno come riferimento le proprie pagine social Facebook e Instagram alle quali eventualmente rivolgersi, in attesa di accogliere, terminata l’emergenza sanitaria, quanti abbiano intenzione di far parte del gruppo.
Linea Libera 800 58 27 27 è un numero verde riservato per denunciare gli altri virus che infestano il nostro Paese: le mafie e la corruzione.
Si rivolge a chi assiste a episodi opachi, condotte corruttive o di stampo mafioso e intenda segnalarli: clientelismo e cattiva amministrazione, usura, tangenti, infiltrazioni criminali.
Linea Libera è un luogo di ascolto, incontro e accompagnamento che vuole mettere potenziali segnalanti e denuncianti in grado di districarsi nel complesso nel quadro normativo e burocratico, per poter poi proseguire in autonomia un proprio percorso verso i canali istituzionali.
Il numero verde 800582727 è operativo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, e il martedì e il giovedì dalle 15 alle 19. Un servizio per andare incontro a chi vuole dire “no” a corruzione e mafie, ma spesso si trova solo nella sua scelta e isolato dal contesto in cui vive o lavora.
Soprattutto in questi momenti, si rischia la solitudine nel segnalare episodi opachi, infiltrazione di clan o far emergere il malaffare a cui si assiste e spesso non si sa neanche come farlo e a chi rivolgersi. O non si trovano appigli per farsi forza e venire fuori da una realtà familiare mafiosa. Oppure si viene strozzati da estorsioni e usura e non si riesce a trovare una via di uscita.
Con Linea Libera si vuole colmare questo vuoto: essere di sostegno a chi fa queste scelte, non solo accompagnandolo nel percorso verso la segnalazione/denuncia, ma anche fornendo un supporto nelle fasi successive, che rischiano di isolare e rendere vulnerabili le persone.
“Un numero telefonico – commenta Enza Rando, vicepresidente di Libera – a disposizione per chi vuole segnalare fatti corruttivi, di usura ed estorsione; chi vuole segnalare condotte di origine mafiosa; ai potenziali whistleblower che hanno assistito a opacità sul luogo di lavoro. Sono tanti i segnali che arrivano dai territori: mai come in questo frangente storico, nonostante il grande impegno di magistratura e forze di polizia, le mafie sono forti e potenti. È riconosciuta la capacità della criminalità organizzata di approfittare della crisi sociale e economica: il welfare criminale – conclude il vicepresidente nazionale di Libera – si adatta sempre alle circostanze investendo le proprie risorse per ottenere consenso, per controllare il territorio. E per passare all’incasso, quando l’incubo coronavirus sarà messo alle porte “.
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