Da venerdì 18 a domenica 20 ottobre ad Appignano sarà festa con la XXII edizione di Leguminaria, che celebrerà i principali patrimoni storici e culturali della cittadina maceratese: i legumi e la ceramica.
Il programma di Leguminaria, organizzata dal Comune e dalla Pro Loco di Appignano, è stato presentato in conferenza stampa nella sede della Provincia di Macerata.
Insieme ai protagonisti, i celebri legumi del territorio, ci saranno musica, spettacoli, mostre, mercatini e la rinomata arte ceramica di Appignano.
“I prodotti tipici del nostro territorio, cucinati dalle sapienti mani delle vergare e il meglio della ceramica locale – ha subito sottolineato Sandro Parcaroli, Presidente della Provincia di Macerata –. Tutto questo è Leguminaria che, per la 22esima edizione, riaccende ancora una volta, nel suggestivo borgo di Appignano, un faro sul meglio delle tradizioni maceratesi. Una manifestazione che, non solo delizia i nostri palati con ceci, fagioli e lenticchie, ma che segna anche un forte collegamento tra passato e futuro perché, grazie a Leguminaria, i nostri giovani possono venire in contatto con tradizioni che, altrimenti, rischierebbero di andare perdute. Per questo vorrei fare un ringraziamento ai tanti volontari che, da anni, lavorano per far crescere la manifestazione e renderla sempre più viva e coinvolgente”.
L’appuntamento di Appignano è tra le principali manifestazioni nazionali del panorama enogastronomico e culturale, suggerita anche dal portale turistico del Ministero della Cultura.
Leguminaria offre l’unione di due potenti attrattori, i legumi della tradizione e la sapiente manualità dell’artigianato ceramico, lungo le vie del centro storico dell’incantevole borgo a forma di cuore, cinto da antiche mura, con un panorama che spazia dagli Appennini al mare Adriatico.
“I Legumi e la ceramica – ha detto il Sindaco di Appignano Mariano Calamita – rappresentano un abbinamento gastronomico ed artistico fortemente identitario del nostro patrimonio storico e culturale. Degustare i nostri legumi proposti in ricette antiche e tradizionali, scoprire varietà in via di estinzione, pasteggiare nei pregevoli ‘cocci’ di ceramica artigianale, realizzati dai maestri vasai del nostro borgo, che diventano souvenir da portare a casa e da collezionare, sono solo alcuni tra i tanti motivi che ogni anno attirano migliaia di turisti, appassionati e gourmet ad Appignano per Leguminaria. Siamo pronti ad accogliere e ad offrire una nuova esperienza immersiva che racconta la storia di oggi e di ieri del nostro territorio”.
“A Leguminaria – ha spiegato il Vicesindaco Stefano Montecchiarini – si potranno assaggiare legumi caratteristici come il cece quercia, varietà che nel tempo stava scomparendo ma che è stata reintrodotta dai nostri valenti agricoltori, il fagiolo solfì, con il suo colore giallo zolfo, la buccia finissima e il suo sapore caratteristico ad alta digeribilità. Prelibatezze a cui si uniscono i piatti a base di lenticchia, nelle ceramiche originali realizzate al tornio dagli artigiani maestri vasai del Borgo, all’interno delle numerose locande del centro storico, servite da figuranti in costume. Un apprezzatissimo viaggio multisensoriale nella tradizione e nell’innovazione culinaria e ceramica che anche quest’anno offrirà numerose sorprese”.
Tra i principali eventi della XXII edizione di Leguminaria, nelle giornate di sabato 19 e domenica 20, nel Palazzo comunale si terrà la fase conclusiva del concorso ceramico internazionale “Ceramica Appignano Convivium” giunto alla X edizione, curato da Elena Agosti direttrice del Museo di Villa Lattes (TV), che per il 2024 ha il tema “Exploratio – Appunti di viaggio”.
“Il tema di questa edizione del concorso è ‘Exploratio – Appunti di viaggio’, in onore ai 770 anni dalla nascita e i 700 anni dalla morte di Marco Polo, celebre viaggiatore, scrittore e mercante italiano – ha precisato Federica Arcangeli, assessore alla Cultura di Appignano –. Il concorso celebra la tradizione dell’arte ceramica della nostra città, annoverata tra le 45 città della ceramica dell’AICC (Associazione Italiana Città della Ceramica) incentivando la ricerca di sempre nuove soluzioni tecniche e artistiche che sappiano ben coniugare passato e presente nella rilettura delle antiche tradizioni ceramiche. Sempre sullo stesso tema, anche gli alunni della scuola primaria dell’Istituto comprensivo Luca Della Robbia hanno creato delle opere che verranno esposte nell’antica via dei Vasai grazie alla preziosa collaborazione della dirigente scolastica professoressa Filomena Maria Greco e di tutte le insegnanti coinvolte nei laboratori, diretti dalle ceramiste di App Creativa, Forme Attuali e Atelier della terra di Appignano”.
Appuntamento importante da segnalare, l’inaugurazione della Sede Operativa del Club per l’UNESCO di Tolentino e delle Terre Maceratesi ODV, sabato 19 ottobre alle ore 12 al MArC (Museo Arte Ceramica Appignano).
“Un momento importante – ha aggiunto Federica Arcangeli, che è anche referente del nuovo club Unesco di Appignano – per il territorio e per la comunità che evidenzia l’impegno dei soci del nuovo Club, presieduto dal professor Giuseppe Faustini, nella promozione dei valori dell’UNESCO per la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale di Appignano”.
Novità di questa edizione di Leguminaria è il nuovo connubio tra i legumi e il pescato dell’Adriatico.
Un’alleanza del gusto e del benessere che apre una nuova stagione della manifestazione, con la volontà di ampliare i confini e di dialogare sempre più con le altre eccellenze del territorio.
Grazie alla collaborazione con Grand Tour delle Marche, il Comune di Civitanova Marche, la Casa del Pescatore di Civitanova Marche ed il supporto dell’Istituto alberghiero Varnelli di Cingoli, ci sarà la possibilità di condividere ricette e preparazioni che esaltano questi due alfieri delle Marche buone e sane.
“Leguminaria interpreta perfettamente lo spirito del Grand Tour delle Marche – ha affermato Alberto Monachesi, Project manager Tipicità-Grand Tour delle Marche –. I legumi e le ceramiche sono infatti la perfetta sintesi di una regione che si vuole proporre al mondo anche attraverso il gusto del cibo sano e la sapiente maestria creativa della manualità. Da parte nostra, quindi, ci stiamo adoperando per ampliare collaborazioni e visibilità della manifestazione, in grado di esaltare la splendida unicità di Appignano e della sua iniziativa di punta”.
Tanti gli appuntamenti con la ceramica organizzati dall’Associazione Scuola di Ceramica Maestri Vasai Appignanesi (MAV).
Venerdì 18, ore 21 in Via Roma 37 presso i locali della Scuola Comunale di Ceramica, si aprirà la mostra di ceramiche ispirate alla tradizione cinese e la riproduzione, sempre in ceramica, della mappa di viaggio di Marco Polo.
Sabato 19, dalle ore 21.30 sempre in Via Roma, performance di giocoleria con il fuoco della compagnia “La Zandella” che culminerà con l’apertura spettacolare di una grande fornace, appositamente allestita all’esterno, che permetterà la nascita dell’opera corale eseguita dalla MAV in ricordo di Riccardo Messi.
Domenica 20, in via dei Vasai dalle ore 10 alle 19, mostra mercato della ceramica dove l’atmosfera della tradizione artigiana dei vasai appignanesi rivivrà nella sua via storica, con dimostrazioni di lavorazioni di ceramica e performance di maestri al tornio.
Non mancheranno spettacoli e concerti di musica live che si terranno nelle vie del borgo e nelle piazze principali di Appignano.
“Quest’anno più che mai – ha detto la Presidente della Pro Loco di Appignano Mariella Carnevali – abbiamo preparato un ricco cartellone di eventi spettacolo per tutti i gusti che ogni giorno dal pomeriggio fino alla sera tardi animeranno le vie del Borgo e il palcoscenico principale di Leguminaria in Piazza Umberto I. Oltre ai 20 quintali di legumi pronti da servire nelle nostre taverne, funambolici artisti di strada, concerti live e Dj set si alterneranno per allietare i numerosi visitatori, grazie alla preziosa opera dei volontari del Borgo, che approfitto per ringraziarli tutti personalmente”.
A Leguminaria 2024 sarà presente anche l’Accademia Italiana della Cucina che ha come obiettivo la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale gastronomico italiano. L’Accademia quest’anno celebra proprio i legumi e le loro peculiarità con una pubblicazione e con una cena riservata ai soci durante l’evento, come annunciato nella conferenza stampa dal delegato Pierpaolo Simonelli.
Ci saranno inoltre tante iniziative collaterali per tutti i gusti, compresi laboratori esperienziali, giochi, animazioni e spettacoli dedicati ai più piccini.
Per gli appassionati di auto d’epoca l’appuntamento è per la mattinata di domenica 20, dalle ore 9 presso il parcheggio di “Si con te” in via Fabrizio De André, dove verranno esposte in mostra oltre 120 auto d’epoca, dagli anni 60 fino al 2000, quinta edizione del “Raduno auto e moto d’epoca” organizzato dal moto club Appignano “Gli scellerati”.
Info e programma completo: www.leguminaria.it e social di Leguminaria.
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