L’agenzia internazionale di rating Fitch ha confermato il rating di lungo termine, pari a “BBB+”, e il rating di breve termine, pari a “F2”, della Regione Marche. Le prospettive rimangono “stabili”. La conferma del rating e delle prospettive riflette, secondo l’agenzia, il margine operativo stabile, il pareggio del bilancio sanitario, il modesto livello del debito e delle passività, la robusta posizione di cassa e la solida gestione amministrativa.
Le Marche, nell’ambito delle Regioni a statuto ordinario, si posizionano nella fascia più alta del rating di Fitch, insieme alla Regione Veneto.
Esprime soddisfazione l’assessore al Bilancio, Fabrizio Cesetti: “Fa piacere ricevere questo riconoscimento da parte di Fitch. Il giudizio positivo sul nostro bilancio e il fatto di essere collocati tra le migliori regioni a statuto ordinario confermano la solidità della gestione finanziaria finora posta in essere dalla Regione, solidità che consentirà di non riversare sulle generazioni future costi inattesi. Si rafforza la nostra convinzione di continuare a coniugare le politiche di sviluppo a favore della comunità marchigiana con rigore contabile”.
In base alla metodologia di Fitch, il rating della Regione Marche, come quello di tutte le Regioni italiane a statuto ordinario, è limitato dal rating di lungo termine della Repubblica italiana, pari a “BBB+”.
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