Settimo sigillo consecutivo in campionato per la Lube che fa un sol boccone di Milano e consolida il primo posto in classifica con 47 punti. Mister Blengini si affida alla coppia centrale Stankovic-Cester, con Juantorena e Cebulj in banda, Miljkovic opposto, Christenson e il libero Grebennikov. Prime battute di studio con le squadre appaiate nel punteggio. Si procede punto a punto fino al cinque pari poi la Lube piazza un mini break che la porta sul 8-5 grazie ad un muro di Juantorena. Milano non ci sta e recupera fino al 9-8. Cester sale in cattedra e con due punti consecutivi porta i marchigiani sul 12-9. I lombardi sbagliano molto dalla linea dei nove metri e la Lube scappa a più cinque sul 16-11. 
L’inerzia del set non cambia e sono sempre i biancorossi a comandare, che grazie alle ottime percentuali di Juantorena e Cester si portano sul 20-13. Le cose girano a meraviglia per i marchigiani cosi Blengini fa tirare il fiato all’italo-cubano per l’americano Pritty. Gli ospiti tentano di rimanere in partita annullando tre set point alla Lube ma i cucinieri, al quarto tentativo, mettono in cassaforte il parziale con Stankovic che schiaccia a terra il pallone del 25-20. Seconda frazione che inizia con un sostanziale equilibrio fino al tre pari poi Milano piazza un mini break e si porta sul più due (6-4). La Lube non ci sta e grazie a Miljkovic e Chiristenson riacciuffa gli avversari sul 6 pari. A fare la differenza è il servizio di Cebulj che piazza due ace e inanella una serie strepitosa di battute portando i biancorossi sull’11-6. Milano prova a reagira riconquistando il cambio palla ma a pesare sulle spalle dei lombardi sono i molti errori al servizio. La Lube ne approfitta e con Juantorena scappa sul 16-10. Inizia la girandola delle sostituzioni :entrano Fei per Christenson e corvetta per Miljkovic. Stankovic e Fei scavano il solco decisivo siglando il 21-16. Gli avversari tentano di rifarsi sotto fino al 22-19 ma è tutto inutile: Cester e un doppio colpo di Cebulj chiudono il parziale sul 25-20.
I ragazzi di Blengini cominciano con il piede giusto il terzo parziale e scappano sul 4-1 ma Milano reagisce e si tiene a distanza di galleggiamento sul 7-5. Cester e Miljkovic siglano il 12-8 ma gli ospiti sono sempre li. Un errore dei lombardi porta il punteggio sul 14-10 per i locali. Sembra lo strappo decisivo ma Milano ci crede e ricuce la distanza sino al meno due (14-12). Cebulj e Miljkovic (ace per lui) portano i cucinieri sul 17-12. Ad essi si aggiungono Stankovic e Cebulj che fanno volare Civitanova a piu 8 (21-13). Gli ospiti hanno ormai staccato la spina e c’è solo il tempo per gli ultimi colpi della Lube che con il neo-entrato Pritty (al posto di Cebulj) centra il punto del 25-17 e mette fine ad una partita dominata da Miljkovic e compagni.
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