Pronto riscatto della Lube in campionato dopo la delusione della Coppa Italia. I biancorossi s’impongono 3-1 sulla Calzedonia Verona e volano al primo posto in classifica in attesa del big match di domani tra Modena e Trento. Blengini manda in campo Cebuj in posto 4 con Juantorena, Podrascanin e Cester al centro la diagonale formata da Christenson e Miljkovic e il libero Grebennicov. Risponde la squadra di casa con il francese Lecat per Starovic e Gitto al posto di Zingel. Primo set che sorride alla Lube. I marchigiani girano a meraviglia e mantengono sempre il pallino del gioco piazzando rapidamente un break importante sull’8-5. Verona prova a rimanere in scia ma Cester e Juantorena spingono i biancorossi che scappano nel punteggio. Un ace dell’italo-cubano firma il 14 -9 per gli ospiti che sfruttano anche i molti errori punto della squadra di Giani (10!) A chiudere il set ci pensa Cebulj che mette a terra la palla del 25-19. Ruoli invertiti nel secondo parziale con la Lube che commette errori in successione (8 dalla linea dei nove metri) ed è costretta ad inseguire. Gli scaligeri si portano sul 6-3 e mantengono il vantaggio sino al 11 pari di Cebulj. I biancorossi crescono ma Verona non molla e le due squadre viaggiano punto a punto sino a quota 19. Veneti che piazzano il break del 21-19 e provano ad involarsi alla conquista del set ma Civitanova reagisce e riagguanta il punteggio sul 23-23. Nel testa a testa finale sono gli ospiti a spuntarla al terzo tentativo con Cebulj che sancisce il definitivo 28-26. La terza frazione si apre con lo sprint di Verona che scappa sul 7-3. La Lube è viva e risale fino al 7 pari ma l’attacco s’inceppa (31%contro il 61 della Calzedonia). I padroni di casa trovano il break giusto con i muri di Bellei su Cebulj e Gatto su Miljkovic portandosi sul 19-16. Blengini corre ai ripari gettando nella mischia Priddye Fei riescendo a rimontare fino al 23-24 ma Verona è lesta a cogliere l’occasione con Bellei che firma il 25-23. Il set strappato alla Lube carica la squadra gialloblù che trova un vantaggio di ben 4 punti (12-8). I marchigiani non si scompongono trovando prima il pareggio sul 13-13 e quindi piazzando un doppio break con Miljkovic (16-14) e (18-16). A mettere un’ipoteca sul set ci pensa Cebulj che con un doppio attacco porta i cucinieri sul 21-17 e spegne le ultime speranze dei veneti. L’ultimo punto è di Ivan Miljkovic che chiude sul 25-21 e si porta a casa il premio come Mvp dell’incontro.
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