Cucine Lube Civitanova ancora senza freni nel 2017: dopo la vittoria della coppa Italia e l’importante affermazione casalinga di mercoledì scorso in Champions League contro i polacchi del Resovia, i biancorossi di Chicco Blengini consolidano l’imbattibilità nel nuovo anno (sei trionfi su sei nel nuovo anno, ma sono ben 14 vittorie di fila considerando anche dicembre) conquistando la vittoria con grande autorità (3-1: 33-31, 25-10, 20-25, 25-16) anche al Pala Evangelisti di Perugia contro la Sir Safety di Lorenzo Bernardi nella 8ª di ritorno della SuperLega Unipolsai, chiudendo in cassaforte una grossa fetta del primato in graduatoria che attualmente li vede con 6 punti di distacco su Trento, ospite all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche domenica prossima, dopo l’infrasettimanale di mercoledì (ore 20.30, sempre a Civitanova) con Ravenna.
La partita
I biancorossi, scesi in campo col medesimo sestetto titolare della F4 di coppa Italia (Kovar in posto 4 con Juantorena, Grebennikov libero), firmano una bella rimonta nel parziale d’apertura, dopo che la Sir si era portata avanti 17-13, grazie ad un grandioso turno al servizio di De Cecco. Parità a quota 20, con un ace di Sokolov (17-15) e due contrattacchi vincenti di Juantorena (4 punti, 80% in attacco) con Christenson sulla linea dei nove metri. I marchigiani sfoderano un Candella5o al 100% di positività sui primi tempi, e arrivano per la prima volta il muso davanti quando il neo entrato Cebulj (per il servizio) mette in difficoltà la ricezione di casa, consentendo a Kovar di schiacciare il pallone del 23-22. Poi gli uomini di Blengini si vedono annullare ben 4 set point ma alla quinta occasione, conquistata da Christenson con un tocco vincente di prima intenzione (32-31), chiudono con un ace di Kovar.
Il secondo set è un monologo dei cucinieri, che partono sul 3-0 con un ace di Christenson e un muro di Juantorena su Atanasijevic, poi allungano sull’8-3 con due chiamate vincenti del video check da parte di Blengini, quindi dilagano (16-5) sovrastando gli avversari in tutti i fondamentali (per i marchigiani nel set 85% in attacco contro il 12% degli umbri, 4-0 nei muri, 3-0 negli ace, 50% in ricezione contro 44%) mentre dall’altra parte della rete Bernardi prova senza successo a pescare dalla panchina (dentro Della Lunga e Berger) per provare a scuotere i suoi. Chiude, addirittura sul 25-10, un muro su Zaytsev firmato dal regista americano Christenson, autore di una prestazione superlativa.
Perugia reagisce d’orgoglio nel terzo parziale, con Berger (5 punti e 83% in attacco) al posto di Zaytsev e Buti per Podrascanin. E’ una vera e propria battaglia di nervi, innervosita da alcune decisioni arbitrali molto dubbie, contestate (volano anche cartellini rossi, uno per parte) e sfavorevoli alla Cucine Lube. La Sir è costantemente davanti (8-4, 16-13 dopo un attacco out di Stankovic), e mette in cassaforte la vittoria con i contrattacchi di Russel (20-16) e il muro di Birarelli su Kovar (22-17). Finisce 25-20, la gara si riapre. Anche se non per molto.
La Cucine Lube Civitanova nel quarto set riprende infatti la strada dei primi due, tornando a martellare gli avversari soprattutto dai nove metri. Biancorossi avanti 7-4 con un ace di Sokolov, quindi l’allungo decisivo con Osmany Juantorena al servizio: l’italo-cucbano firma un ace e favorisce il contrattacco di prima intenzione di Stankovic, che sancisce il 14-8 per i marchigiani. Bernardi, che in questo set aveva confermato in campo Berger e Buti, prova a giocare le carte Podrascanin e Zaytsev (nel ruolo di opposto, per Atanasijevic). Ma la musica non cambia. Massimo vantaggio Lube sul 18-10, che arriva con un ace di Sokolov. Chiude un ace dell’Mvp Juantorena (18 punti, 75% in attacco, 42% in ricezione su 24 palloni, 2 acee 1 muro) sul 25-16.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 17, Candellaro 10, Pesaresi, Kaliberda n.e., Juantorena 18, Casadei, Stankovic 8, Kovar 12, Christenson 8, Cester n.e., Grebennikov (L), Corvetta, Cebulj. All. Blengini.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Zaytsev 5, Birarelli 8, Podrascanin 5, Russell 9, Berger 8, Bari (L), Tosi (L), Chernokozhev n.e., Buti 7, Mitic n.e., Franceschini n.e., Della Lunga, Atanasijevic 7. All. Bernardi.
ARBITRI: Bartolini (FI) – Simbari (MI).
PARZIALI: 31-33 (36’), 10-25 (21’), 25-20 (31’), 16-25 (24’).
NOTE: Spettatori 3987. Perugia bs 23, ace 0, muri 6, ricezione 52% (28% prf), attacco 53%, errori 3. Lube bs 25, ace 10, muri 7, ricezione 49% (24% prf), attacco 64%, errori 3.
I commenti
Osmany Juantorena: “E’ stata una grande prova, volevamo fare una bellissima partita non solo contro una grandissima squadra ma anche contro un grandissimo pubblico. Sono contento di come abbiamo reagito nel primo set, eravamo sotto ma non abbiamo mai mollato. Siamo molto contenti per questi tre punti ma la stagione non è finita e sappiamo che c’è ancora molto da lavorare. Sono dispiaciuto per i troppi errori arbitrali, trovo che diverse decisioni non siano state giuste. Siamo comunque stati bravi, abbiamo messo in campo anima e cuore e siamo riusciti a sbagliare meno dell’avversario. Mancano ancora cinque partite, tra cui due scontri diretti con Modena e Trento, per cui nulla è deciso e c’è ancora tanto su cui possiamo migliorare”.
Micah Christenson: “Questa vittoria è molto importante per noi, ci ha permesso di guadagnare altri tre punti importanti per mantenere il primo posto in classifica. Siamo una squadra molto forte, ho dei grandi compagni di squadra che rendono il mio lavoro più facile. Comunque per mantenere il primo posto sappiamo di dover ancora migliorare ma la strada è quella giusta”.
Gianlorenzo Blengini: ”Siamo molto contenti, è stata una partita straordinariamente difficile, non solo per la qualità dell’avversario ma anche per il momento molto impegnativo che stiamo affrontando. Non era facile riuscire a mantenere la concentrazione su un campo impegnativo e rumoroso come questo, abbiamo passato dei momenti difficili ma siamo stati bravi e abbiamo portato a casa il risultato. Nel primo set le statistiche erano a favore di Perugia ma siamo stati davvero bravi in alcuni momenti fondamentali che ci hanno permesso di cambiare l’esito del set. Nel terzo set ci sono stati dei momenti di evidente nervosismo, abbiamo faticato a mantenere la calma e loro si sono aggiudicati con merito il parziale. Adesso abbiamo ancora diverse partite difficili, le affronteremo una alla volta come abbiamo sempre fatto, consapevoli che sarà sempre durissima”.
RISULTATI 21ª GIORNATA | ||||||
Calzedonia Verona | 3-0 | 25 | 25 | 26 | ||
Azimut Modena | 20 | 17 | 24 | |||
Sir Safety Conad Perugia | 1-3 | 31 | 10 | 25 | 16 | |
Cucine Lube Civitanova | 33 | 25 | 20 | 25 | ||
Revivre Milano | 0-3 | 19 | 19 | 17 | ||
Diatec Trentino | 25 | 25 | 25 | |||
Biosì Indexa Sora | 3-1 | 25 | 25 | 25 | 25 | |
Exprivia Molfetta | 27 | 20 | 21 | 22 | ||
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia | 3-2 | 19 | 25 | 22 | 25 | 21 |
Kioene Padova | 25 | 21 | 25 | 23 | 19 | |
Bunge Ravenna | 3-1 | 25 | 20 | 25 | 25 | |
Gi Group Monza | 20 | 25 | 18 | 16 | ||
Top Volley Latina | 2-3 | 25 | 18 | 21 | 25 | 10 |
LPR Piacenza | 23 | 25 | 25 | 14 | 15 |
CLASSIFICA | |
Cucine Lube Civitanova | 53 |
Diatec Trentino | 47 |
Sir Safety Conad Perugia | 47 |
Azimut Modena | 45 |
Calzedonia Verona | 40 |
LPR Piacenza | 32 |
Gi Group Monza | 31 |
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia | 24 |
Exprivia Molfetta | 22 |
Bunge Ravenna | 20 |
Top Volley Latina | 19 |
Biosì Indexa Sora | 16 |
Kioene Padova | 14 |
Revivre Milano | 13 |
(92)