Adottato dalla Giunta regionale il Rendiconto generale per l’anno 2015. “Pareggio di bilancio, diminuzione del debito, risorse per il territorio, diminuzione tendenziale della pressione fiscale, equilibrio nei conti della sanità e riduzione delle spese di funzionamento – dichiara l’assessore al Bilancio, Fabrizio Cesetti -. Il Conto Consuntivo mantiene la propria solidità ed il proprio equilibrio nonostante i rilevanti tagli dei trasferimenti statali, in particolare quelli al Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (ex FAS) e al Fondo Sanitario, e l’avvento del pareggio di bilancio che ha limitato fortemente gli spazi delle politiche regionali”. Solidità ed equilibrio, specifica Cesetti “che consentono sempre più, nell’evoluto contesto istituzionale e finanziario, di continuare a sostenere concretamente i fabbisogni della comunità marchigiana”.
Nel corso dell’esercizio 2015, l’esecutivo ha reperito le risorse necessarie a garantire il finanziamento dei servizi sociali, effettuato rilevanti investimenti nel settore sanitario, del trasporto pubblico locale, della cultura, dell’ambiente e del cofinanziamento alle politiche comunitarie. “Le spese del personale, consulenze, studi, missioni e formazione, sono state ulteriormente ridotte – specifica l’assessore – proseguendo la linea di una reale spending review”.
Rispettati anche nel 2015 i vincoli di finanza pubblica posti con il nuovo pareggio di bilancio, attuando nel contempo il Patto di Stabilità Verticale Incentivato che ha permesso di cedere spazi finanziari agli Enti Locali marchigiani per complessivi 30 milioni di euro.
Continua la riduzione del debito regionale: il debito complessivo ha registrato un decremento scendendo da 1.054,5 a 1.046,9 milioni di euro (- 0,73%). Le Agenzie internazionali di rating hanno evidenziato un livello molto contenuto di indebitamento, l’aspettativa è il mantenimento anche nel prossimo futuro dei conti regionali e sanitari in equilibrio e la garanzia di proseguimento nella riduzione strutturale del debito. Nell’esercizio 2015 non sono state contratte anticipazioni di tesoreria.
La situazione finanziaria della sanità regionale continua a dare risultati positivi. Le Marche hanno infatti ottenuto nel 2015 il primo posto tra le regioni benchmark per la determinazione dei fabbisogni sanitari standard, sulla base dell’Indicatore per la qualità e l’efficienza (IQE).
Anche la lotta all’evasione dei tributi regionali ha dato risultati importanti; 70,1 milioni di euro accertati nel 2015 (incassi 54,5 milioni di euro), in aumento rispetto ai 50,9 milioni di euro del 2014.
La manovra fiscale regionale in materia di Irap e Addizionale regionale all’Irpef registra un trend in continua diminuzione. Il gettito accertato delle entrate tributarie libere, al netto delle risorse destinate alla sanità, diminuisce rispetto all’anno 2014 di circa 7 milioni di euro (pari ad una variazione del -1,83%). Il saldo finanziario è pari a 675,13 milioni di euro, mentre il valore del patrimonio netto è di 33,83 milioni di euro. E’ aumentata la quota accantonata per la copertura dei residui perenti che si è attestata al 79,87% del totale dei residui perenti dell’anno 2015. Si sono mantenute elevate la “capacità di realizzo” (83,2% di accertamenti sul totale degli stanziamenti finali di entrata) e la “capacità di impegno” (71,5% di impegni sugli stanziamenti finali di spesa).
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