Il direttivo di Italia Viva Macerata si è riunito in modo conviviale al ristorante cinese di via Roma. Nel periodo in cui il coronavirus è un pericolo globale che ha origine in Cina, i primi ad aver subito un drastico calo di clientela sono stati proprio i locali gestiti da cinesi.
Quindi, un piccolo gesto di vicinanza e solidarietà che Italia Viva Macerata ha voluto dimostrare alla comunità cinese del capoluogo, con un significato importante nel nome di Padre Matteo Ricci e per la presenza in città del prestigioso Istituto Confucio.
In questi giorni, con l’ordinanza regionale a tutela della salute pubblica che necessariamente limita eventi e momenti di aggregazione, ma ancor più per la difficile situazione generale che si è creata, sono attese possibili serie conseguenze anche per gran parte delle attività commerciali, turistiche e culturali del territorio.
Italia Viva è ovviamente attenta a quanto sta avvenendo in Italia e nelle Marche. Infatti, i consiglieri regionali Federico Talè e Fabio Urbinati si sono mobilitati affinché accanto ai provvedimenti indispensabili a tutela della salute vi siano misure straordinarie a sostegno di aziende e attività marchigiane che stanno subendo gravi contraccolpi dall’emergenza Coronavirus. In questo senso hanno presentato una apposita mozione che impegni la Giunta regionale.
Nella riunione maceratese si sono affrontati anche i temi delle recenti primarie del centrosinistra, la presenza di Italia Viva alle prossime elezioni comunali, l’organizzazione del partito e le proposte che qualificheranno l’azione politica nei prossimi mesi. Tra gli altri erano presenti Antonello De Lucia, coordinatore provinciale IV insieme a Teresa Lambertucci, e il consigliere comunale Ulderico Orazi.
(Nella foto: Antonello De Lucia, Monica Martarelli, Ulderico Orazi, Fernando Froldi)
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