Francesca Baleani, Annalisa Cegna, Chiara Natalucci, Roberto Perna e Alessandro Blasetti. Sono i nuovi componenti del Consiglio di amministrazione dell’Istituzione Macerata Cultura nominati dal sindaco Romano Carancini.
Le designazioni del sindaco sono cadute su tecnici di provata esperienza che saranno affiancati da professionisti del settore culturale, i quali faranno parte dell’Istituzione, insieme a chi ha già lavorato all’interno di Macerata Cultura rappresentando, così, un filo conduttore con la storia dell’Istituzione.
“Pur provenendo da esperienze diverse, sono figure che potranno lavorare bene insieme e integrarsi – ha affermato il sindaco Romano Carancini ufficializzando le nomine -. L’orizzonte che vogliamo darci è quello di aprirci all’intero territorio attraverso i profili e le identità dei membri del nuovo CdA che rappresentano anche una circolarità istituzionale. Quello che chiediamo è di aiutarci con le idee oltre che con l’operatività. Di progetti ce ne sono molti e vogliamo con assoluta tenacia raggiungerli: dall’inclusione di Palazzo Ricci nella rete museale, al nuovo bando per individuare il soggetto che gestirà l’intero pacchetto, passando per le potenzialità del Museo di Storia naturale che vogliamo far crescere, al Museo del Risorgimento che prima della fine del mio mandato vorrei vedere aperto, per finire alla riqualificazione e rifunzionalizzazione della Biblioteca Mozzi Borgetti alla luce dei lavori che dovrebbero concludersi entro l’anno. In questi cinque anni abbiamo fatto un lavoro importante ma non è ancora completo e per finirlo dobbiamo essere molto motivati. Al nuovo CdA il compito di fare l’ultimo gradino che rappresenterà per la città un passo storico verso una dimensione internazionale. Infine voglio ringraziare i componenti del vecchio CdA per la collaborazione e il lavoro svolto sin qui”.
Punto di riferimento per il nuovo CdA sarà l’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde: “Mi congratulo per la scelta fatta dal sindaco per la qualità e la competenza delle persone. Sono certa che si lavorerà insieme in piena sinergia, assessorato e Istituzione, per la crescita del sistema Macerata Musei che oggi è una risorsa per lo sviluppo di Macerata e di tutto il territorio”.
Ma vediamo più da vicino i nuovi componenti dell’Istituzione Macerata Cultura.
Francesca Baleani, 47 anni, dal 1997 lavora all’EX.IT, l’Azienda speciale della Camera di commercio occupandosi della produzione e dello sviluppo della presenza delle realtà manifatturiere locali nei mercati internazionali attraverso l’organizzazione di eventi e il coordinamento della partecipazione collettiva di imprese alle più importanti fiere del settore nel mondo. Dal 2001 svolge attività di supporto a processi di internazionalizzazione delle aziende anche attraverso servizi di formazione e informazione mirati e nell’ambito della rete degli sportelli per l’internazionalizzazione Worldpass del Sistema Camerale nazionale.
Annalisa Cegna, 44 anni, laureata in Filosofia, è direttore scientifico dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea Mario Morbiducci di Macerata. Codirettore della Collana editoriale di storia contemporanea pubblicata dalle edizioni Eum Università di Macerata, ha ideato, realizzato e insegnato nei corsi di formazione per insegnanti in materia di storia contemporanea e principi di cittadinanza. Dal 2007 al 2011 è stata borsista presso la Fondazione Memoria della Deportazione per un progetto di ricerca nazionale sul tema del lavoro coatto in Germania durante la seconda guerra mondiale. E’ stata, oltre che autrice di numerose pubblicazioni, anche referente scientifico del progetto europeo Before and beyond Auschwitz.
Chiara Natalucci, 33 anni, laureata in Lingua e letteratura russa, ha collaborato come traduttrice free lance con l’agenzia TranslationInLondon, dal 2014 fa parte dell’organizzazione di Macerata Racconta, festival del libro e fiera dell’editoria. E’ stata production assistant della giovane casa di moda inglese Cherevichkiotvichk, ha curato l’ufficio stampa della casa editrice Rrose Sélavy ed è stata foreign rights agent dell’agenzia letteraria londinese David Higham Associates.
Alessandro Blasetti, 54 anni, laureato in Scienze biologiche è responsabile del Museo delle Scienze dell’Università degli Studi di Camerino. Dal 2005 è membro del comitato scientifico dell’associazione Il Paesaggio dell’Eccellenza, dal 2007 è membro della Consulta delle Associazioni Museali delle Marche in rappresentanza dell’ANMS e dal 2012 è membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS).
Roberto Perna, 51 anni, laureato in Lettere, dal 2014 è professore associato per la classe “Archeologia classica” presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Macerata. Dal 2002 Direttore generale dell’Associazione “Sistema Museale della Provincia di Macerata”, si occupa di topografia antica e di gestione del patrimonio archeologico e culturale.
(95)