Giovedì 17 novembre, per l’inaugurazione dell’anno accademico 2016/2017, la Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi dell’Università di Macerata ha invitato Cesare Barbieri, astronomo, responsabile della partecipazione italiana al team Osiris su Rosetta, professore emerito dell’Università di Padova e componente del Comitato Scientifico della Scuola. Alle 17 alla sala lettura della Biblioteca Statale il docente terrà la lectio magistralis “Da Giotto a Rosetta: 30 anni di scienza cometaria dallo Spazio”. Con l’occasione, verranno consegnati i diplomi agli studenti del III ciclo della Scuola. Porteranno il loro saluto il rettore Francesco Adornato e il direttore della Scuola Angelo Ventrone.
Dalla voce narrante del suo più autorevole protagonista, verranno narrate le conquiste dell’astronomia contemporanea italiana. Giotto è stata la prima sonda europea dedicata allo studio delle comete, capace di avvicinare la cometa di Halley fino a soli 600 km di distanza. La sonda rischiò di rimanerne distrutta, ma le immagini e i dati che poté raccogliere in quell’occasione, modificarono per sempre la nostra visione delle comete. A raccogliere il testimone della sonda Giotto è stata la sonda Rosetta. Cesare Barbieri ha lavorato ad entrambe le missioni: è stato responsabile delle attività italiane per la Halley Multicolour Camera della “Missione Giotto” e della costruzione della “Wide Angle Camera” per la sonda spaziale Rosetta, atterrata sulla cometa Churyumov Gerasimenko nel novembre del 2014.
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