Lube all’ultimo respiro. La squadra di Blengini riesce ad avere la meglio sulla Ninfa Latina solo al 5° set dopo quasi tre ore di autentica battaglia. Che i pontini siano arrivati a Civitanova senza timori reverenziali e con l’intenzione di giocarsi al meglio le proprie chences si vede già dal primo set. Sotto per 9-6 rimontano e sorpassano i padroni di casa piazzando ben quattro muri di fila: due di Marruotti su Fei (14-16) quindi Hirsh su Juantorena e Rossi su Cester (14-18La Lube prova a riaprire i giochi con Juantorena che ricuce fino a -1 sul 19-20 ma un muro di Marruotti lancia Latina che si porta sul 22-24 e quindi chiude il parziale con Hirsh sul 25-23.
Altra musica nel secondo set dove l’equilibrio viene spezzato dal turno in battuta di Christenson e dai muri di Juantorena (prima su Hirsh e poi si Pavlov) che mettono le ali ai biancorossi (14-9). Latina accusa il colpo e va in confusione, commettendo 8 errori punto. La Lube ringrazia e dopo aver toccato anche il +10 (21-11) chiude sul 25-14.
Terzo parziale che si apre con i cucinieri in vantaggio per 3-1 prima che un’infiltrazione d’acqua dal tetto fermi la gara per una decina di minuti. Alla ripresa del gioco sono sempre i padroni di casa a comandare fino al 17-13. Poi lo scatto della Ninfa che con un parziale di 5-0 riesce a mettere il muso davanti sul 18-17. Blengini inserisce Stankovic per Podrascanin e Priddy per Cebulj. Gli ospiti spingono e trovano il break del 20-18 con Pavlov che poco dopo spara in rete la palla del 22 pari per i marchigiani. Priddy ha tra le mani il pallone del set ma non riesce a chiudere. Ne approfitta Latina che con i muri di Yosifov e Hirsch chiude sul 26-24.
Il quarto vede Stankovic come autentico mattatore. Il serbo fa scappare la Lube prima col muro del 16-13 e quindi con l’ace del 19-15. La squadra di Placì non molla e risale fino al 19-18 ma si deve arrendere agli attacchi di Cebulj che mette a terra il 23-20 e Juantorena autore della pipe del 25-23.
Il tie break comincia alla grande per i marchigiani che scappano sul 6-0 grazie al servizio di Christenson. Le distanze si mantengono sino al 14-7 quando Marruotti in battuta suona la carica per i pontini. La reazione spaventa i biancorossi ma Juantorena è lesto a sfruttare l’occasione e chiudere le ostilità sul 15-13 consegnado ai suoi il primo tassello del puzzle play-off. Domenica gara 2 a Latina.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Fei 5, Parodi, Juantorena 17, Vitelli n.e., Stankovic 8, Priddy 1, Kovar n.e., Christenson 5, Cester 12, Grebennikov (L), Miljkovic 11, Corvetta n.e., Cebulj 20, Podrascanin 5. All. Blengini.
NINFA LATINA: Krumins n.e., Mattei n.e., Sottile 2, Sket 10, Pavlov 9, Ferenciac n.e., Romiti (L), Tailli 1, Hirsch 13, Yosifov 7, Rossi 7, Maruotti 17. All Placì.
ARBITRI: Pol (TV) – Puecher (PD).
PARZIALI: 23-25 (28’), 25-14 (25’), 24-26 (52’), 25-22 (34’), 15-13 (20’).
NOTE: Spettatori 2235, incasso 20135 Euro. Lube bs 17, ace 8, muri 12, errori 9, ricezione 57% (30% prf), attacco 48%. Ninfa bs 14, ace 7, muri 10, errori 12, ricezione 38% (11% prf), attacco 38%.
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