Finalmente domenica! A Macerata teatro per ragazzi e famiglie
Torna a Macerata Finalmente domenica!, teatro ragazzi per tutta la famiglia promosso dal Comune di Macerata con l’AMAT, una rassegna di alta qualità con quattro appuntamenti da ottobre a febbraio al Teatro Lauro Rossi.
Il sipario si apre il 22 ottobre, inizia Zuppa di sasso della Compagnia Tanti Cosi Progetti e Accademia Perduta/Romagna Teatri. La fiaba a cui è ispirato lo spettacolo si perde nelle trame del tessuto popolare fitto di storie, racconti, aneddoti. Risale a epoche in cui giramondo, vagabondi, soldati reduci da battaglie campali che tentavano di ritornare a casa, di solito affrontati a piedi e senza risorse, incontravano gli abitanti di villaggi sul loro percorso. Stranieri, sconosciuti che chiedevano ospitalità e ristoro e che alle volte con qualche espediente sapevano conquistare la fiducia degli abitanti dei luoghi che attraversavano, risvegliando in questi ultimi sentimenti e sensazioni dimenticate o sopite. La storia della Minestra di sasso, fonte di ispirazione dello spettacolo, trasversale a diverse culture fiabesche, narra appunto di uno di questi viandanti che raggiunge un villaggio e non trova ospitalità per la paura e la diffidenza degli abitanti.
Il 12 novembre Accademia Perduta/Romagna Teatri offre con Pollicino un’occasione per grandi e piccini per confrontarsi con il sentimento della paura. La storia di Pollicino è una “fiaba scura”: “come fate a dormire? sarà la paura, ma io non ci riesco”, dice ai fratelli maggiori. Il protagonista della vicenda è piccolo, il più piccolo, ma la sua paura, grande, non lo annichilisce. Ciò che, al contrario, lo rende vincitore di fronte alle avversità della vita è la curiosità ed il suo coraggioso desiderio di conoscere la realtà, anche nei suoi aspetti più crudeli. Ironia e comicità offrono uno spettacolo originale e con molti spunti di riflessione dedicato a tutti i “pollicini” che, con leggerezza, attraversano i boschi del mondo. Anche quelli devastati dalle bombe.
Quanto è attuale parlare di gentilezza oggi? proprio nell’era in cui le relazioni sono diventate un problema sociale, nasce Musi lunghi e nervi tesi di ATGTP Teatro Pirata, al Lauro Rossi il 28 gennaio, spettacolo che indaga le emozioni, a partire proprio da quelle negative. Musi lunghi e nervi tesi è un paese dove tutte le persone sono costantemente arrabbiate e maleducate, tanto da far diventare questo sentimento la normalità. Un giorno le cose cambieranno con la nascita di una bambina che non riuscendo a comprendere questo modo assurdo di relazionarsi, intraprenderà un viaggio che la porterà nel paese di Dov’è adesso, un luogo abitato da gente allegra e accogliente. Uno spettacolo d’attore pieno di ironia e divertenti gag in cui la maleducazione e l’aggressività prendono connotati grotteschi, su cui poter ridere per comprenderne l’effettiva natura “alterata”!
L’ultimo appuntamento di Finalmente domenica! è il 18 febbraio con Somari de Il Laborincolo. Lo spettacolo, che imbastisce con i burattini un raffinato divertissement con al centro Pinocchio è ambientato in una scuola come le altre, con tanto di dirigente scolastico (interpretato dallo stesso burattinaio), una lumaca come maestra, il bidello e un professore di matematica a cui nessuno si è mai degnato di narrare una storia.
Oltre a Finalmente domenica! la proposta di teatro del Comune per i più giovani a Macerata prosegue la tradizione, quasi trentennale, molto apprezzata da studenti e insegnanti, del Teatro per le Scuole con 7 diversi titoli in orario scolastico che vedrà coinvolti circa 3.000 ragazzi e 28 scuole, pubbliche e private, dalle materne a quelle dell’infanzia fino alle medie, nei teatri Lauro Rossi e Don Bosco. Il Comune di Macerata, inoltre, dopo il successo riscosso lo scorso anno, ripropone corsi per i docenti validi per l’aggiornamento previsto dal Miur.
Informazioni e prevendita biglietti (8 euro, ridotti 5 euro): Biglietteria dei Teatri 0733 230735. Inizio spettacoli ore 16.30. Info: www.comune.macerata.it.
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