Sabato 26 giugno, la prima tappa del Festival della Via Lauretana parte da Recanati.
Il Festival è un progetto regionale che coinvolge con Recanati anche i Comuni di Loreto, Montecassiano e Montelupone per la valorizzazione del tracciato della Via Lauretana cinquecentesca, strada regia postale.
Recanati apre il Festival sulla spiritualità e sulle suggestioni paesaggistiche della Via Lauretana, l’antica strada etrusco-romana, divenuta un’importante via di pellegrinaggio che per secoli ha collegato Siena a Cortona in direzione della Santa Casa di Loreto e che poneva Recanati, Iustissima Civitas, come primo nucleo di collegamento con la zona costiera e nel cui territorio si trovava in origine la Santa Casa.
Dalla sinergia tra Regione Marche, Comune di Loreto e Assessorato alle Culture del Comune di Recanati, con il coinvolgimento delle Parrocchie e delle Associazioni recanatesi, nasce l’idea di una giornata nella città dell’Infinito in cui valorizzare il patrimonio culturale, artistico e paesaggistico che ancora contraddistingue il percorso.
“La Via Lauretana rappresenta un’occasione di sviluppo culturale turistico ed economico per tutto il territorio – ha dichiarato l’Assessora alle Culture del Comune di Recanati Rita Soccio –. La nuova concezione di turismo lento dei cammini con la sua prerogativa di consapevolezza ambientale e di rispetto del territorio è senza dubbio un nuovo modo per scoprire le bellezze delle nostre città. Gli eventi che presentiamo a Recanati sono un bell’esempio di collaborazione tra le diverse realtà culturali che raccontano il forte legame della nostra Città con la devozione della Santa Casa sia dal punto di vista storico che culturale. Fare rete tra i comuni della Via è l’obiettivo che tutti noi dobbiamo perseguire per il ben-essere delle nostre comunità.”
“Il Festival della Via Lauretana pone un altro, importante tassello nel percorso di valorizzazione e promozione di questo straordinario tracciato – ha affermato il Sindaco di Loreto Moreno Pieroni –, che coinvolge un’area significativa del territorio marchigiano e ben 23 comuni e che fa parte del più ampio progetto dei Cammini Lauretani. È significativo che questi eventi, programmati tra giugno e agosto, vengano a cadere proprio in questa fase in cui, la nuova programmazione europea 2021-2027, nonché le misure previste dal PNRR, ci danno una prospettiva di sviluppo ancora più concreta per i Cammini, grazie all’intercettazione di nuovi fondi che potranno certamente dare nuovo impulso alla loro promozione”.
La prima tappa del Festival a Recanati, “Vie del pellegrino”, offre un ricco programma di appuntamenti gratuiti, per la riscoperta di luoghi e tradizioni organizzato dell’Associazione recanatese Whats Art .
Dalle ore 16.00 alle ore 20, in piazza G. Leopardi i “Maestri Madonnari”, vincitori del concorso internazionale di Curtatone, allieteranno i visitatori con la rappresentazione in dimensione 3x4m della Madonna di Loreto di Annibale Carracci
Alle 16.30 si potrà partecipare ad un vero e proprio cammino lauretano nelle campagne recanatesi, accompagnati da una guida naturalistica.
Si percorrerà una parte della Lauretana che fa ingresso a Recanati dal versante ovest, dove si passerà in rassegna il quartiere Castelnuovo e le sue peculiarità, tra cui la Chiesa di Santa Maria, Porta Cannella, famosa per gli artigiani (tra cui Castagnari) e la Piaggia, dove c’è un’edicola che si affaccia proprio sulla Santa Casa.
Tramite poi delle scalette si raggiungerà il Duomo di Recanati. Un’altra tratta parte dalla Piazza G. Leopardi per passare, subito dopo il Quartiere San Francesco, alle campagne sottostanti e risalire da Porta D’Osimo verso Castelnuovo.
Passaggio strategico che permette di affacciarsi sia sul versante costiero con il Monte Conero, sia quello collinare-appenninico con i Sibillini, un’occasione per una facile lettura del paesaggio da sempre utilizzato dall’uomo per i suoi lavori.
Alle ore 16.30 prende il via anche il percorso guidato nel centro di Recanati alla riscoperta dei risvolti artistici ed economici che il pellegrinaggio verso Loreto e il culto mariano hanno comportato.
Un percorso che non può prescindere dalla visita all’Annunciazione di Lorenzo Lotto, realizzato per la Chiesa di Santa Maria dei Mercanti e conservata nel Museo civico Villa Colloredo Mels.
Itinerante l’accompagnamento musicale di Roberto Lucanero con il suo organetto, strumento diventato dall’800, soprattutto nelle Marche, simbolo del pellegrino perché ne allietava il lungo cammino verso il Santuario mariano.
Alle ore 19.00, per concessione del Vicario Generale e Parroco Don Pietro Spernanzoni, si terrà un concerto presso la Cattedrale cittadina di San Flaviano, in programma Lo Stabat Mater di G. B. Pergolesi, sequenza dedicata alla vergine.
L’opera del compositore jesino per soli e archi ha sempre goduto di una grande notorietà, molti infatti i musicisti che vi si ispirarono in alcune loro composizioni, quali ad esempio Giovanni Paisiello e Johann Sebastian Bach.
I solisti scelti per questo importante appuntamento saranno il soprano Aurora Tirotta e il mezzosoprano Francesca Ruospo, spesso protagonisti sul palco del Teatro alla Scala di Milano. Ad accompagnare il prestigioso duo sarà il Quintetto Gigli del M. Luca Mengoni, diretto dal M. Riccardo Serenelli.
Info e prenotazioni: tel. 3336330897, www.recanatiartfestival.com
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