Loro Piceno durante il Festival del Vino Cotto ha ospitato Enolo, una delle sculture in vetroresina di Dante Ferretti realizzate per l’Expo 2015. Sulle note di “Libiamo ne’ lieti calici” dalla Traviata di Verdi, il videomapping di Luca Agnani ha reso viva la figura di Enolo che si staglia, coi suoi quattro metri e mezzo di altezza, fra le mura antiche di Loro Piceno e le creste dei Sibillini. Una magia che ha affascinato il pubblico del Festival.
L’opera di Ferretti a Loro Piceno è l’inizio di un tour marchigiano di Enolo, organizzato dalla rassegna di incursioni artistiche MI_MarcheIperespressioniste e dall’associazione Appassionata.
“La luce nell’arte è la prima questione che abbiamo voluto indagare”, spiega David Miliozzi direttore artistico di MI_MarcheIperespressioniste, “perché è elemento archetipico, primordiale, qualcosa di cui l’uomo ha sempre avuto bisogno e del quale è andato alla ricerca fin dalla notte dei tempi, anche e soprattutto attraverso l’arte. Nel solco del percorso millenario che dalla luminosità divina dell’arte bizantina passando per i chiaroscuro di Caravaggio giunge fino all’arte contemporanea, lavoriamo affinché il nostro territorio possa farsi interprete di significati artistici nuovi e di qualità in luoghi affascinanti ed evocativi come quello di ieri sera”.
Piena soddisfazione, dunque, per il primo dei sei appuntamenti di MI che è stato realizzato grazie al sostegno di Regione Marche, Rete museale dei Sibillini, “La Sibilla e i nuovi visionari” Festival del pensiero contemporaneo, Unione Montana dei Monti Azzurri, Comune di Loro Piceno, Arci Marche e Sibillini Festival Live. Ma soprattutto grazie alla disponibilità di Giancarlo Cossiri, proprietario della scultura Enolo.
Da Loro Piceno MI prosegue a Serra de’ Conti, dove la rassegna prodotta dall’associazione musicale Appassionata fa la propria incursione sabato prossimo, 25 agosto, all’interno di “Ospite: Festa dell’Ospitalità”. Obiettivo dichiarato è la creazione di nuovi e poetici mondi attraverso le suggestioni che derivano dall’ibridazione di linguaggi artistici come il teatro, la fumettistica e la scenografia.
MI torna nel maceratese sabato 1 settembre a Belforte del Chienti con la performance dei maestri dell’arte figurativa Silvio e Rodolfo Craia, con il djset di Discodella.
Il calendario completo degli appuntamenti di MI, che sono gratuiti e aperti al pubblico, è disponibile su www.appassionataonline.it, e sulla pagina FB “Iperespressionismo”.
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