Al “Michele Gironella” di Villa Potenza, Maceratese e Ascoli aprono il campionato di Eccellenza calcio femminile con un classico del calcio marchigiano.
Le due squadre si ritrovano una settimana dopo la finalissima di Coppa Marche vinta per 3-2 dalle bianconere.
Dopo una prima fase di studio, l’Ascoli prova ad affidarsi alla velocità di Mignini e Marucci ma la retroguardia biancorossa non si scompone.
La prima vera occasione arriva al 12’: Salvucci prova la gran botta da calcio di punizione ma il pallone finisce sopra la traversa.
La Maceratese alza il pressing cercando di approfittare di alcuni errori in uscita dell’Ascoli.
Il vantaggio delle locali arriva al 23’: l’Ascoli perde una palla velenosa a centrocampo, Picchio recupera la sfera e serve magistralmente Salvucci che incrocia e mette all’angolino.
L’Ascoli prova a reagire creando grande densità attorno all’area della Maceratese ma senza riuscire ad impensierire particolarmente Ranalli.
Il pari ascolano arriva al sesto minuto di recupero del primo tempo: le bianconere conquistano una punizione al limite dell’area ed il cross che ne scaturisce viene ribadito in rete da Serena Mignini che sfrutta tutta la sua abilità nel gioco aereo.
Nell’intervallo la Maceratese perde il portiere Ranalli che viene rimpiazzata da una Tedeschi chiamata agli straordinari.
L’Ascoli ribalta il punteggio al 55’ con Cristina Mignini che fa partire una conclusione potente e precisa dai venticinque metri. Nulla da fare per Tedeschi che osserva il pallone depositarsi alle sue spalle.
La Maceratese non ci sta e prova a pareggiare direttamente da calcio piazzato con Fermani che però trova la risposta di una attentissima Vallesi.
Al 74’ Fodali raccoglie un pallone in area ma la girata si spegne di pochissimo sul fondo.
All’85’ Ruffini effettua un gran gesto tecnico anticipando la sua marcatrice ma la palla si stampa sulla traversa.
L’Ascoli può chiudere la contesa un minuto dopo con Amatucci che però trova sulla sua strada una reattiva Tedeschi.
La Maceratese trova il 2-2 al novantesimo con Crispini che non si lascia ipnotizzare da Vallesi dagli undici metri.
Ma le emozioni non sono finite perché l’Ascoli al 92’ sigla il goal che vale i tre punti con Marucci lasciata liberissima nell’area locale.
La partita termina con lo stesso punteggio di sette giorni fa. L’Ascoli ottiene i suoi primi tre punti della stagione a discapito di una indomita Maceratese.
Cristiano Lambertucci
CF MACERATESE-ASCOLI CALCIO 2-3
CF MACERATESE: 1 Ranalli (18 Uhuwangho 45’), 2 Picchio, 5 Ruffini, 6 Crispini, 4 Tedeschi, 8 Creti, 20 Stollavagli, 13 Marangoni, 11 Salvucci, 19 Fodali, 10 Fermani.
A disposizione: 18 Uhuwangho, 16 Giustozzi, 21 Carducci, 17 Tarulli, 15 Pierluigi, 14 Brutti, 3 Cicalè.
ASCOLI CALCIO: 1 Vallesi, 2 Alfonsi, 4 Di Marco, 5 Mignini S, 7 Marucci M, 9 Amatucci, 10 Piermarini, 14 Nepi, 16 Pallotta, 17 Marucci E (19 Cerquetti 79’), 18 Mignini C.
A disposizione: 3 Di Girolamo, 8 Clementi, 13 Rocchetti, 15 Frollo, 19 Cerquetti, 20 Silvestri.
RETI: Salvucci 23’, Mignini S 51’, Mignini C 55’, Crispini 90’ (rig), Marucci 92’.
AMMONIZIONI: Fodali, Marangoni.
ANGOLI: 2-6
RECUPERI: 7’-4’
(38)