Il ministro alle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio ha fatto visita ai cantieri Anas nell’area colpita dal sisma tra Umbria, Marche e Lazio. Il sopralluogo ha avuto inizio a Ussita e la prima tappa è stata effettuata al cantiere sulla provinciale 209 “Valnerina”, completamente riaperta in entrambe le carreggiate e senza fasce orarie, con il supporto temporaneo di un sistema semaforico fino al termine dei lavori di totale ripristino e messa in sicurezza.
La strada, importante collegamento tra Marche e Umbria, era stata chiusa dopo la scossa di terremoto del 30 ottobre 2016 che aveva causato un movimento franoso di quasi 5 chilometri e la caduta di 60 mila metri cubi di rocce, finendo a deviare il corso del fiume Nera. Le opere realizzate dall’autunno scorso, che già permisero la parziale e condizionata riattivazione del traffico, e ultimamente l’aver ristabilito l’alveo naturale del fiume, consentono ora la ripresa della viabilità.
Ad accompagnare il ministro erano presenti il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, l’amministratore delegato di Anas Gianni Vittorio Armani e il capo dipartimento della Protezione civile Angelo Borrelli.
Delrio ha poi proseguito verso altri cantieri: “Tre Valli Umbre” e galleria di “San Benedetto” sul tratto umbro, galleria di Vezzano sulla Salaria, nel comune di Arquata del Tronto e successivamente a Micigliano in provincia di Rieti.
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