In un’area rurale del Comune di Corridonia, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata, a seguito di un’articolata attività investigativa a contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno scoperto una piantagione di marijuana.
Alle prime luci del mattino, le Fiamme Gialle maceratesi sono riuscite a individuare un appezzamento di terreno sul quale scorgevano 15 piante di marijuana dell’altezza di oltre 2 metri, ben mimetizzate con l’ambiente circostante e ordinatamente disposte, adeguatamente curate grazie all’acqua proveniente da una cisterna.
La coltivazione, equivalente a circa 70 chilogrammi di marijuana, era vicina a un casolare, nei cui pressi i militari hanno fermato un sessantanovenne, che dichiarava di vivere sul posto all’interno di una roulotte, in quanto la sua casa di campagna era danneggiata e in attesa di ristrutturazione.
Con il fondato sospetto che all’interno del casolare e del mezzo adibito a dimora potessero essere occultate sostanze stupefacenti, le operazioni proseguivano con accurate perquisizioni. Grazie al fiuto del cane antidroga Edir, unità cinofila in forza alla Compagnia di Civitanova Marche, sono stati rinvenuti 145 grammi di marijuana essiccata nonché numerosi barattoli metallici, molti dei quali presentavano tracce del medesimo stupefacente, lasciando presumere un loro utilizzo per il stoccaggio sottoposti a sequestro.
L’uomo, un venditore ambulante ormai in pensione, ha disponibilità anche di un appartamento a Corridonia, dove le perquisizioni sono state estese, trovandovi un fucile da caccia e numerose munizioni, ritirati in via cautelativa.
Il pensionato, in quanto privo di precedenti penali, è stato al momento denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata per illecita coltivazione di sostanze stupefacenti.
L’attività della Guardia di Finanza è ora indirizzata all’individuazione del patrimonio nella disponibilità del soggetto, al fine di giungere all’eventuale confisca di quanto indebitamente accumulato con attività illegali.
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