Nella zona di Civitanova Marche, i finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Macerata hanno concluso un’operazione antidroga che ha permesso di individuare una serra adibita a laboratorio, dove venivano abilmente coltivati e preparati ingenti quantitativi di droga, ad opera di un trentunenne cittadino italiano.
L’accesso al laboratorio ha consentito alla Guardia di Finanza di rinvenire e sottoporre a sequestro 216 piante di marijuana predisposte per la fioritura, nonché 850 grammi della medesima sostanza pronti per la vendita.
All’interno era attivo un moderno impianto di coltivazione idroponica della sostanza stupefacente, dotato di un sistema di illuminazione, aerazione, irrigazione e riscaldamento, con l’impiego di fertilizzanti e di strumenti di rilevazione della temperatura, vasi di varie dimensioni utili alla coltivazione indoor e una bilancia di precisione utilizzata per la grammatura delle dosi di stupefacente da cedere agli avventori.
La marijuana e tutta l’attrezzatura rinvenute a Civitanova Marche sono state sequestrate. Il responsabile è stato arrestato in flagranza per il reato di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti, quindi posto ai domiciliari a disposizione della Procura della Repubblica di Macerata.
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