Civitanova all’Opera, esperienza formativa per i giovani
Civitanova all’Opera presenterà al Teatro Rossini il 23 marzo La Traviata e il 21 aprile Tosca, con l’idea di dare la possibilità ai giovani di vivere un’esperienza altamente formativa, come quella di collaborare all’allestimento di una opera lirica.
E’ il progetto presentato dal sindaco Fabrizio Ciarapica e dall’assessore alla Cultura Maika Gabellieri, insieme al Maestro Alfredo Sorichetti e al docente dell’Istituto Bonifazi Andrea Rosati, che ne sarà il responsabile.
“Il Maestro Sorichetti è l’anima di questo bel progetto realizzato in sinergia con gli assessorati – ha spiegato il sindaco Ciarapica –. L’ambizione del Comune di Civitanova non è certo quella di contrapporsi con Macerata, che ha un ruolo di prim’ordine, ma quello di riportare alla luce la grande tradizione del Maestro Conti e attualizzarla puntando sui giovani. Ringrazio il direttore Sorichetti per l’impegno profuso e la scuola Bonifazi che ci ha aperto le porte e ha creduto in questo nuovo cantiere culturale”.
Il progetto si sviluppa attraverso diversi incontri che inizieranno il 5 marzo.
“Rendere i ragazzi non solo spettatori ma attori di un’esperienza non facile da fare – ha detto l’assessore Gabellieri –. Non si chiederà di partecipare passivamente alle prove, ma di vivere l’allestimento al fianco di chi l’opera lirica la realizza. E’ un compito di realtà che si chiede agli studenti, e nel contempo una promozione culturale di grande innovazione”.
Lunedì 5 marzo, i giovani dell’Istituto Bonifazi incontreranno il maestro Alfredo Sorichetti, nell’aula magna dell’Istituto Tecnico Commerciale Filippo Corridoni, che introdurrà argomenti dell’opera lirica e di tutte le caratteristiche comunicative sviluppate da questo genere di arte.
Durante le prove delle due opere, gli studenti potranno vivere attivamente l’esperienza opera lirica collaborando fianco a fianco con i professionisti dell’allestimento.
“L’obiettivo è di far crescere la lirica in città e in tutto il territorio – ha detto Sorichetti – e far comprendere i grandi valori dell’opera che sono la solidarietà, la bellezza, l’autenticità dell’arte. L’unione fa la forza, ben vengano le collaborazioni con enti e associazioni. La specificità di Civitanova sarà quella di non puntare su spettacoli già fatti, ma produrre e realizzare progetti unici e capaci di entusiasmare il pubblico. Per ogni indirizzo del Bonifazi c’è uno specifico ambito di approfondimento. Per l’indirizzo Moda, la collaborazione attiva con la costumista Roberta Fratini in teatro per la scelta dei costumi, venendo a conoscenza dei criteri di scelta; per l’indirizzo Grafico, l’emozione dell’opera lirica vissuta attraverso i video e le foto dei giovani che realizzeranno dei backstage delle prove con video e foto datti durante l’allestimento. Infine, per l’indirizzo Turismo, gli studenti incontreranno i comunicatori di Civitanova all’Opera in relazione con il rapporto coi social. L’incontro si terrà a scuola nelle classi”.
Al Teatro Rossini di Civitanova Marche, giovedì 22 marzo alle ore 20,30 il direttore d’orchestra Alfredo Sorichetti farà una introduzione dal podio rivolgendosi agli studenti intervenuti. Dopodiché inizierà la prova generale alla quale i giovani degli istituti civitanovesi saranno invitati a partecipare gratuitamente.
(Nella foto, da sx: Alfredo Sorichetti, Fabrizio Ciarapica, Maika Gabellieri e Andrea Rosati)
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