Grande pallavolo e super rimonta della Cucine Lube Civitanova nella gara di andata dei Playoffs 6 di Champions League contro l’Halkbank Ankara. In un Eurosuole Forum prossimo al tutto esaurito (oltre 3600 spettatori presenti) gli uomini di Blengini superano al tie break i turchi guidati da Lorenzo Bernardi in una sfida emozionante e dai due volti: primi due set dominati dall’Ankara, che spadroneggia con una prestazione di altissimo livello, poi dal terzo parziale la rimonta rabbiosa ed entusiasmante della Cucine Lube, completata in un tie break ricco di grandi scambi e colpi da rivedere con dodici grandi campioni in campo.
Chiavi del match la forza di muro e battuta di Ankara nei primi due set, l’ingresso di Priddy (13 punti con il 59% in attacco) che ha dato il via dal terzo set alla rimonta biancorossa, i 19 punti di Juantorena top scorer della gara, i 6 muri di Stankovic, il calo inevitabile dell’Halkbank dopo due set pazzeschi e la grande continuità della Lube dal terzo set che ha saputo ricostruire palla dopo palla il proprio gioco, ritrovando al meglio ogni fondamentale e i suoi principali attaccanti, tenendo sempre sotto pressione i turchi.
Con questa vittoria la Cucine Lube per trovare la qualificazione alla Final Four della massima competizione europea nel match di ritorno (in programma da Ankara mercoledì 23 marzo alle 16.30 italiane) dovrà vincere con qualsiasi risultato, anche al tie break, sul campo turco. In caso di successo Halkbank per 3-2 si andrebbe al Golden Set.
La partita
Blengini sceglie la formazione con la coppia serba al centro Stankovic-Podrascanin, con la diagonale Christenson-Miljkovic e Juantorena-Cebulj in banda, Grebennikov libero. Bernardi mette in campo Travica-Sokolov, Le Roux-Batur, Kooy-Kubiak, Dengin e Yesilbudak liberi.
Stankovic prova a scavare il primo break (5-2), ma il muro-difesa Halkbank costruisce palla dopo palla la rimonta e il sorpasso (7-10), infliggendo un parziale di 0-5 ai biancorossi. I turchi allugano sempre col muro (9-13 su Podrascanin), inizia però a girare il motore degli schiacciatori Lube: Juantorena e Cebulj firmano il -1 (13-14), rimonta che si spegne cozzando ancora contro i centrali dell’Halkbank (6 muri in tutto il set, del 14-17 e 16-20 per Le Roux e del 19-24 per Batur). Set che si chiude con un errore al servizio di Miljkovic 21-25 (67% in attacco per l’opposto italo-serbo).
La Cucine Lube riparte dal muro di Stankovic (3-0) nel secondo set, i turchi però forzano tantissimo il servizio e piazzano un altro maxi parziale di 1-7 per il +3 (4-7). Entra Priddy per Cebulj (l’americano avrà il 67% in attacco nel set), i cucinieri arrivano fino al -1 (7-8) ma il muro turco fa ancora male piazzando i break del 8-12 e 11-16: la Lube non concetrizza le occasioni in contrattacco e l’ace di Travica (terzo nel parziale per i turchi) regala all’Halkbank il +5 (15-20) che vale anche il set, chiuso 21-25.
Spettacolo in campo all’inizio del terzo set (resta Priddy in campo): la Lube si esalta con il 3-0 firmato da Juantorena e con il muro di Stankovic del 7-2 a chiudere due grandi azioni (4 muri di squadra a fine set). Bernardi inserisce Subasi per Kooy, ma sempre il serbo a muro guadagna il 12-5, l’italo cubano piazza l’ace del 15-9 e gli uomini di Blengini mostrano la determinazione giusta per vincere il terzo parziale con Christenson attento e preciso nel portare i suoi sul 19-13 e poi al successo per 25-17, con Juantorena sempre più protagonista (100% in attacco, 1 ace e 2 muri).
La carica biancorossa continua nel quarto set: Priddy si esalta a muro, il servizio Lube continua a fare danni e il vantaggio si allarga dal 7-5 al 14-9. Lo schiacciatore statunitense è l’assoluto protagonista del quarto parziale (8 punti, 62% in attacco), firma anche l’ace del 17-11: ora la formazione biancorossa gira al meglio in ogni fondamentale e chiude per 25-17 portando la sfida al tie break.
Quinto set dove Miljkovic e compagni vogliono completare la rimonta: la Lube sembra avere qualcosa in più e gira avanti al cambio di campo 8-6 (dopo essere stata avanti anche 4-2 prima del 4-4 Ankara). I biancorossi vanno vicini al +3 ma una decisione dubbia arbitrale permette a Sokolov di agguantare la parità (9-9). Un sontuoso muro di Stankovic riconssegna il break ai biancorossi (12-10), poi Kubiak e Kooy sparano out ed è il +4 Cucine Lube (14-10) che consegna il match ai cucinieri.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Fei n.e., Parodi, Juantorena 19, Stankovic 11, Priddy 13, Kovar (L), Christenson 3, Cester n.e., Grebennikov (L), Miljkovic 13, Corvetta n.e., Cebulj 5, Podrascanin 9. All. Blengini.
HALKBANK ANKARA: Kiyak, Gunes n.e., Travica 3, Yesibuldak (L), Kayhan, Subasi 3, Kooy 8, Batur 7, Sokolov 18, Kubiak 13, Lo Roux 11, Tekeli n.e., Cam n.e., Dengin (L). All. Bernardi.
ARBITRI: Zenovich (RUS), Mezoffy (HUN).
PARZIALI: 21-25 (26′), 21-25 (28′), 25-17 (24′), 25-18 (27′), 15-11 (16′).
NOTE: Spettatori 3620, incasso 29015. Lube bs 23, ace 5, muri 12, errori 8, ricezione 52% (28% prf), attacco 53%. Ankara bs 22, ace 5, muri 12, errori 10, ricezione 52% (18% prf), attacco 40%.
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