Home Attualità Cerimonia a Civitanova per i partigiani Panichelli e Bonfiglio

Cerimonia a Civitanova per i partigiani Panichelli e Bonfiglio

Cerimonia a Civitanova per i partigiani Panichelli e Bonfiglio
86
0

Cerimonia di commemorazione, nella Sala Giunta del Comune, per il 70° Anniversario della nascita della Repubblica Italiana con la consegna delle medaglie d’oro e degli attestati del Ministero della Difesa ai civitanovesi Luigi Panichelli (98 anni) e Mario Belfiglio (90 anni).

Il sindaco Tommaso Claudio Corvatta e il presidente del consiglio comunale Ivo Costamagna hanno ricevuto i due partigiani che si sono battuti per la liberazione della Patria.

“Un sentito grazie da parte dell’istituzione che rappresento”, ha detto Costamagna. “Avete combattuto e rischiato la vita per dare una nuova storia al nostro Paese e noi non vi ringrazieremo mai abbastanza. Abbiamo scelto il 2 giugno per la cerimonia perché è una di quelle giornate su cui più bisogna riflettere, soprattutto tra i giovani. Oggi ci troviamo ad un bivio, come allora, c’è bisogno di una nuova partecipazione dei cittadini, di una nuova resistenza, non vogliamo chiudere il bilancio delle nostra generazione con un segno meno”.

Presenti in sala, parenti e familiari di Panichelli e Belfiglio, i rappresentanti dell’Anpi Anita Pantanetti e Lorenzo Marconi (presidente provinciale), consiglieri comunali e assessori.

“Sono emozionato per avervi qui oggi”, ha detto il sindaco Corvatta. “La vostra è una testimonianza di vita, con sudore e sangue avete difeso i valori che oggi chiamiamo bene, ma che qualcuno ha messo fortemente in discussione e c’è chi prova ancora a farlo. Non siamo qui per celebrare ma per imparare a fare ciò che avete fatto voi, a riconoscere e combattere le intolleranze e il razzismo e a chiamarli il male”.

Nel dibattito sono interveniti anche l’assessore Cristiana Cecchetti che ha ricordato i 70 anni del voto alle donne e l’arduo cammino dell’emancipazione femminile, il consigliere Mirella Franco (Pd) e Sergio Marzetti (Ncd), Lorenzo Marconi e Giorgia Belforte.

Con una lucidità sorprendente e notevole senso dell’umorismo Panichelli ha ricordato le tante volte che ha rischiato la vita in guerra, per l’Italia e per il mondo. Belfiglio ha ringraziato l’Amministrazione e ha inoltre ricordato i tanti compagni caduti per lo stesso ideale.

La cerimonia si è chiusa con le foto di rito, l’intonazione dell’Inno di Mameli e Bella Ciao.

(86)

LEAVE YOUR COMMENT