La CBF Balducci HR Macerata trova due punti e tanta fiducia vincendo al tie-break contro il Cuore di Mamma Cutrofiano al termine di una partita bella e vibrante, con avvicendarsi di sorpassi. Una grande prestazione che premia la formazione di coach Luca Paniconi, brava ad affrontare la forte formazione pugliese al vertice della classifica.
Rispetto alla gara precedente, Paniconi parte con Renieri in diagonale con Peretti, confermando per il resto la formazione che ha vinto l’ultima del 2020 contro Montecchio. L’incontro è il recupero della 16a giornata del campionato di A2 femminile.
La partita
Cutrofiano parte subito forte nel primo set portandosi subito sul +3, mantenendolo fino al 9-12, con l’ottima partenza dell’opposta Castaneda e della banda Quarchioni. Macerata con Maruotti che dà il via al recupero e trova l’attacco vincente che riporta avanti la CBF Balducci (13-12). Pronta reazione delle ospiti, sempre trascinate da Castaneda, sul 15-16. Paniconi fa entrare Pirro per Renieri mentre Lipska comincia gradualmente a macinare e sul 20-18 l’ace di Martinelli fa intravedere la luce del primo traguardo. Il coach di Cutrofiano Carratù fa entrare Salviato per Menghi in battuta, ma proprio un suo errore dai 9 metri mette sulla mano di Maruotti il primo set ball. La battuta della schiacciatrice di Macerata trova la ricezione errata di Panucci per un 25-20 che dà fiducia.
Nel secondo set Mancini inizia con una fast vincente, Peretti a muro annulla Caneva e Lipska si fa sentire. Sull’11-6 Carratù ha già giocato il secondo time-out prima di aprire il cambio di opposta Castaneda-M’Bra. Sono però gli attacchi dal centro di Caneva in questa fase a dare i brividi alla CBF Balducci, il vantaggio si assottiglia sul 13-11 e Paniconi chiama time-out. La CBF Balducci ricomincia ad allungare fino al 18-13 prima di incappare in una serie di errori offensivi che rischiano di vanificare il tutto fino al 20-19 firmato da Panucci. È sempre Panucci che trova il punto del pareggio sul 21-21. Macerata resta sul pezzo con gli attacchi di Lipska e il muro di Mancini. Martinelli trova la fast che dà il set ball a Macerata ma non è finita. Castaneda lo annulla, Quarchioni porta avanti il Cuore di Mamma e l’out di Lipska ribalta il parziale sul filo di lana, 24-26 che chiude il set.
E’ un toccasana per Cutrofiano che mantiene il +3 per larghi tratti nel terzo set fino al 12-15. Nel frattempo la necessità di preservare Peretti fa scoccare l’ora di Giulia Galletti, la nuova palleggiatrice arrivata da Busto Arsizio, che impatta piuttosto bene la partita. A trarne il massimo giovamento è Maruotti, che sale di prepotenza (oltre a tenere benissimo botta in ricezione), firma il punto del 16-16 e mette la firma sull’allungo di Macerata. Bisconti governa (per tutto il match) la difesa, Galletti di seconda fa il 22-18 che fa girare il parziale per la CBF Balducci. Martinelli trova il mano-out per il primo set ball di Macerata, annullato dalla solita Castaneda prima che Lipska trovi il colpo del 25-19.
Colpita, la forte Cutrofiano si fa sentire nel quarto parziale e comincia a battere forte. Carratù parte con M’Bra per Panucci in banda e le ospiti in attacco non si reggono più con Simon, la stessa M’Bra e Quarchioni in banda, Menghi e Caneva al centro, alternando tutte le soluzioni di attacco attorno alla regia di Avenia. Il muro della CBF Balducci non riesce più a gestire i colpi di Cutrofiano che mette subito l’ipoteca sul set con il 4-12 iniziale. Paniconi spende il secondo time-out prima di inserire Rita al centro per Martinelli. L’inerzia del set non cambia e a tie-break ormai acquisito il tecnico di Macerata inizia la rotazione per far rifiatare prima Lipska (entra Pomili), Maruotti (Giubilato), Pirro (Renieri) e Bisconti (con l’ingresso di Sopranzetti).
Il tie-break è una dura lotta a suon di punti tra Castaneda e Lipska (chiuderanno entrambe a quota 27). La prima parte è a favore dell’opposta cubana con il cambio di campo sul 6-8 (4 punti di Castaneda), al cambio di campo sale la schiacciatrice polacca che porta avanti Macerata sull’11-9. Cutrofiano dà l’ultimo colpo di coda con il 12 pari di M’Bra. Quarchioni va out: 14-12 e match ball finalizzato da Lipska (ancora una volta MVP di giornata) per la festa dei presenti al Banca Macerata Forum.
CBF BALDUCCI HR MACERATA – CUORE DI MAMMA CUTROFIANO 3-2
Il tabellino
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Maruotti 17, Mancini 7, Peretti 2, Lipska 27, Martinelli 7, Renieri 1, Bisconti (L), Pirro 3, Galletti 1, Rita 1, Giubilato, Pomili, Sopranzetti (L). Non entrate: Usberti. All. Paniconi.
CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: Menghi 9, Avenia 3, Panucci 8, Caneva 5, Castaneda Simon 27, Quarchioni 15, Ferrara (L), M’Bra 5, Salviato, Rizzieri. Non entrate: Tarantino, Gorgoni, Morciano, Marra (L). All. Carratù.
ARBITRI: Proietti, Cruccolini.
PARZIALI: 25-20 (28’), 24-26 (29’), 25-19 (24’), 11-25 (21’), 15-12 (17’).
NOTE: CBF Balducci 11 errori in battuta, 4 aces, 11 muri vincenti, 57% ricezione positiva (36% perfetta), 29% in attacco; Cuore di Mamma 15 errori in battuta, 4 aces, 11 muri vincenti, 45% ricezione positiva (23% perfetta), 31% in attacco.
I commenti
“Individualmente abbiamo avuto alcune buone performance offensive – ha dichiarato il coach pugliese Antonio Carratù –. Però ci è mancato qualcosa in termini complessivi da questo punto di vista, in particolare nel primo e nel quinto set. Quest’ultimo porta indiscutibilmente la firma di Lipska, che ha fatto la differenza per Macerata”.
“Siamo molto contenti per la partita che abbiamo fatto – la soddisfazione di coach maceratese Luca Paniconi –. In particolare mi è piaciuta la reazione dopo il quarto set, dopo averlo perso in quel modo c’era rischio di uscire un po’ dalla partita. Ho visto tante cose positive per una squadra che si sta ritrovando. Ci sono problemi di acciacchi che ci preoccupano quindi dobbiamo ragionare in termini vicini nel tempo, con l’obiettivo di fornire prestazioni di questo tipo”.
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