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Caterpillar Jesi, rinviati i licenziamenti in attesa di un accordo

Caterpillar Jesi, rinviati i licenziamenti in attesa di un accordo
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Rinviata di 15 giorni la procedura di licenziamento per i 189 operai della Caterpillar di Jesi. In Regione Marche sarà siglato il documento che ufficializza l’esito dell’accordo raggiunto a Roma, al termine dell’incontro al Ministero per lo Sviluppo Economico.

I 15 giorni sono un tempo utile e necessario per la definizione e chiusura dei termini dell’accordo tra la Caterpillar e la IMR-Industrialesud Spa, l’azienda italiana che ha dimostrato interesse all’acquisizione dello stabilimento marchigiano. Domani, nel frattempo, dovrebbe riprendere il lavoro in fabbrica.

L’incontro a Roma ha visto la partecipazione dell’assessore regionale al Lavoro, Stefano Aguzzi, del sindaco di Jesi Massimo Bacci, dei rappresentanti sindacali dei lavoratori, dell’amministratore delegato di Caterpillar Jean Mathieu Chatain, del Mise e dei rappresentanti dell’azienda IMR.

Al termine, l’assessore Stefano Aguzzi, ringraziando il Mise e la nuova azienda interessata all’acquisizione, si è detto molto soddisfatto: “Quella di oggi è una giornata molto positiva per la vertenza Caterpillar. La proprietà di Caterpillar ha dato la sua disponibilità a sospendere i licenziamenti e a concedere un termine di altri 15 giorni. Il gruppo interessato all’acquisizione ha invece dimostrato la sua disponibilità a riportare una parte della propria produzione dalla Polonia nelle Marche. Aspettiamo adesso fiduciosi la conclusione dei termini dell’accordo con cui si prevede da parte della IRM l’assunzione di tutti i 189 dipendenti”.

“La Regione – ha continuato Aguzzi – affronterà tutte le tematiche di propria competenza per agevolare questo percorso, per quel che riguarda le tematiche della formazione e l’orientamento dei lavoratori verso le nuove mansioni che saranno chiamati a svolgere”.

Il gruppo IMR-Industrialesud Spa, fornisce prodotti e soluzioni per esterni e per interni auto e truck, con stabilimenti in Italia, Germania, Polonia e Spagna.

“Stiamo affrontando un periodo davvero complicato – ha aggiunto l’assessore Aguzzi – ma come Regione Marche non diminuiamo mai l’attenzione per le aziende del nostro territorio: per Caterpillar e per scongiurare il licenziamento dei suoi lavoratori abbiamo favorito l’incontro tra azienda e sindacati da un lato ma siamo sempre stati pronti a favorire l’ingresso di nuove realtà che potessero creare situazioni favorevoli a soluzioni definitive e vantaggiose”.

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