Camerino si riconferma Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, fino al 31 dicembre 2023, avendo mantenuto gli standard di qualità e superato nuove sfide.
La cerimonia nazionale di premiazione delle Bandiere Arancioni si è svolta online ed è stata condotta dal giornalista Stefano Brambilla, che di recente ha visitato Camerino per uno speciale sui Monti Sibillini.
Sono 262 i Comuni italiani che hanno ottenuto il marchio di qualità, di cui 251 conferme e 11 nuove assegnazioni.
Grande la soddisfazione è stata espressa dall’assessore camerte alla Cultura e al Turismo Giovanna Sartori per questa riconferma, che si protrae dal 21 luglio 2009.
“Si tratta di un riconoscimento – ha sottolineato l’assessore – del grande lavoro svolto in questi anni da tutti coloro che operano nel settore del turismo e dell’accoglienza. Nonostante le ferite del terremoto, la nostra Camerino resta una meta attrattiva, sostenibile e di qualità”.
In apertura della cerimonia, i saluti degli assessori al turismo delle Regioni Piemonte (prima in Italia con 40 comuni Bandiera Arancione), Liguria (da cui tutto partì nel 1998) e Lazio.
Franco Iseppi, presidente del Touring Club Italiano, è intervenuto dicendo che la pandemia ha fatto riflettere sul futuro dei Comuni Bandiera Arancione, costringendo a una rigenerazione e fornendo un’occasione forte di cambiamento.
“Il nostro turismo – ha proseguito il Presidente – si basa su prodotti non delocalizzabili e identitari, quindi la centralità dei beni culturali è molto forte e coinvolge una nuova classe dirigente con una visione tecnologica. Si parla di un nuovo umanesimo che ha assolutamente rilievo sul campo turistico. L’esperienza di questi anni ha dato molti frutti e i protagonisti sono le comunità che vanno sostenute per divenire attrattive e competitive per il bene comune del Paese”.
Isabella Andrigetti, responsabile certificazioni e programmi territoriali Touring Club Italiano, ha elencato gli 11 nuovi piccoli centri di eccellenza italiani che hanno superato un’approfondita e attenta analisi che ha coinvolto 2.300 Comuni: Canelli, Castagnole delle Lanze, Revello, Rosignano Monferrato, Susa e Trisobbio in Piemonte, Badalucco e Vallebona in Liguria, Ponti sul Mincio in Lombardia, Nocera Umbra in Umbria e Subiaco nel Lazio.
“Il rinato Ministero del Turismo – ha affermato il ministro Massimo Garavaglia – ha l’obiettivo di ampliare l’offerta turistica nel tempo e nello spazio e per fare questo bisogna fare proprio quello che porta avanti il TCI e cioè far conoscere e certificare quell’Italia meno conosciuta ma di qualità. Congratulazione a tutti i Sindaci che hanno ottenuto questo premio”.
Fulvio Gazzola, sindaco di Dolceacqua e presidente Associazione Paesi Bandiera Arancione che riunisce i Comuni che hanno ottenuto il marchio e aderiscono alla campagna di marketing, ha ricordato che l’Associazione organizza iniziative a carattere nazionale tipo il PleinAir (Camerino ha già aderito all’iniziativa) e altre attività che consentono a tutti i Comuni di utilizzare e proporre nuove servizi ai turisti.
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