Il gruppo locale del Banco Farmaceutico e la Farmacia Cairoli di Macerata hanno consegnato all’IRCR Villa Cozza oltre 250 prodotti da banco fra sciroppi, garze, bende, aspirina, ibuprofene, lassativi, creme per le punture da insetti, cotone idrofilo, vitamine, integratori e molti pacchi di mutandine e pannoloni omaggio delle case produttrici.
Maurizio Galassi, volontario del gruppo Banco Farmaceutico maceratese creato nel 2003, e Fabrizio Buglioni, titolare della Farmacia Cairoli, si sono recati alla Casa di Riposo adiacente l’ospedale civile portando direttamente le confezioni.
“Il Dottor Buglioni e la sua Farmacia Cairoli – ha spiegato Maurizio Galassi – sono stati tra i primi a Macerata ad aderire alla raccolta di farmaci da banco per chi non può permettersi di acquistarli e per le Case di Riposo. La generosità dei cittadini maceratesi ha permesso di incrementare del 25% la donazione dei farmaci da banco rispetto allo scorso anno. Credevamo che la difficile congiuntura economica avrebbe ostacolato la nostra iniziativa, invece i maceratesi hanno risposto di più, giustamente con la consapevolezza che se il costo della vita aumenta chi è in difficoltà lo sarà ancora di più”.
“Siamo felici – ha sottolineato Fabrizio Buglioni – di poter contribuire così alle necessità delle persone in difficoltà e a quelle delle Case di Riposo. In particolare, vorrei porre l’accento su quei farmaci validi e sigillati, non consumati da persone decedute che i familiari ci portano in Farmacia per non sprecarli, e che possono senz’altro tornare utili ad altre persone. Fra l’altro, un interessante risparmio sulla spesa pubblica”.
Il presidente IRCR Giuliano Centioni ha ringraziato i volontari del Banco Farmaceutico e il dottor Buglioni per l’importante donazione, concordando con loro un incontro a brevissimo per organizzare la donazione anche di quei farmaci di base (per diabetici, controllo della pressione e del colestorolo alto, etc.) “riconsegnati” alla Farmacia dai familiari di persone decedute, assolutamente non scaduti, sigillati, validi, tracciati e di grandissima utilità in una Casa di Riposo.
“Ringrazio infinitamente – ha detto Eleonora Morelli, responsabile della struttura di Villa Cozza – sia il Banco Farmaceutico che Maurizio Galassi e il dottor Buglioni per la loro sensibilità non così scontata di questi tempi, visto il periodo delicato in cui anche queste risorse sono un pò diminuite. Grazie per la loro dedizione in questa iniziativa”.
Il Banco Farmaceutico nasce nel 2000, quando un gruppo di giovani farmacisti riconosce e sente la necessità di rispondere a un problema, fino ad allora, sottovalutato: chi è povero ha bisogno di un lavoro, di un letto, di cibo, di vestiti, ma anche (e spesso in misura superiore) di medicine.
Con l’aiuto di Cdo Opere Sociali e Federfarma, tale gruppo getta le fondamenta dell’Organizzazione.
Sul modello della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare di Banco Alimentare, a dicembre 2000 è organizzata per la prima volta, nella sola città di Milano, la prima GRF – Giornata di Raccolta del Farmaco, durante la quale sono raccolte, in 250 farmacie, 15.000 confezioni di medicinali.
Da allora i confini d’azione, inizialmente racchiusi entro la sola provincia meneghina, si sviluppano notevolmente. Oggi Banco Farmaceutico è presente in tutta Italia e conta sul sostegno di quasi 5.000 farmacie, oltre 17.000 farmacisti e 22.000 volontari.
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