ARES Safety Macerata Softball sabato 6 maggio, inizio gara 1 ore 16, sul campo di via Cioci attende la Sestese Softball per la sesta giornata del campionato di serie A1.
Macerata è reduce da una buona prestazione nella trasferta di Caronno, dove ha vinto largamente (7-2) gara 1 e perso gara 2 con il minimo scarto solo all’extra-inning, portando a casa un prezioso pareggio.
La squadra di Sesto Fiorentino invece ha ceduto ambedue le partite nel confronto con Saronno.
Per le ragazze di coach Benito Francia Ventura è un’ottima occasione per raccogliere ulteriori punti contro le toscane ultime in classifica e per confermare quanto fatto vedere di buono in questa prima parte del torneo.
Gioia Tittarelli è una delle giocatrici di ARES Safety Macerata Softball con più esperienza e che maggiormente si impongono sul campo.
E’ della generazione che ha rilanciato il softball marchigiano e maceratese in particolare, 27 anni, vive a Porto Sant’Elpidio dove è nata ed è cresciuta sportivamente fin da bambina nella locale squadra.
Ha giocato nella massima serie con Montegranaro dal 2012 al 2014, poi in A2 per tornare in A1 nel 2018. A Macerata arriva nel 2019 ed è protagonista della risalita nella giusta dimensione di Macerata, 5 volte campione d’Italia e d’Europa.
Vanta anche l’estate 2021 in prestito al Saronno per rinforzare l’organico lombardo nella contesa europea della Coppa della Coppe (Women’s Cup Winners Cup).
Gioca quest’anno prima base, dopo una lunga carriera in seconda, ma si fa valere anche in attacco, tanto che nella partita con Saronno ha rovinato il perfect game all’australiana Trzcinski con l’unico out subito.
Da Gioia Tittarelli un giudizio sul cammino di Ares Safety Macerata finora in A1.
“Abbiamo giocato sempre belle partite, dimostrando di potercela giocare con le squadre più forti. In 5 giornate abbiamo incontrato le squadre più forti e siamo state sempre lì, punto a punto. L’inizio campionato è stato molto buono. A Caronno un’ottima prova, soprattutto in gara 1 abbiamo subito concretizzato, migliorato il vantaggio negli inning successivi e abbiamo chiuso. Ognuna ha fatto il suo, tutte presenti. In gara 2 abbiamo subìto il lanciatore avversario Torner. Questo è un aspetto su cui dobbiamo lavorare, è la grande differenza tra A1 e A2. Dobbiamo prendere il ritmo con questi lanciatori di valore internazionale che in A2 non i trovano. E’ la parte critica da neo promossa”.
La Sestese è stata incontrata da Macerata anni fa, ora in A1. Che partite saranno?
“Conosciamo la Sestese, è una buona squadra. Queste due partite di sabato saranno la chiave per il campionato, le dobbiamo vincere e portare a casa. Le stiamo preparando bene per arrivarci al meglio. Sono due partite alla nostras portata, importanti per la classifica e per prendere distacco da loro”.
Essere in A1 cosa significa per Macerata Softball e per l’atleta Gioia Tittarelli?
“Obiettivo della neopromossa è quello di salvarsi, noi giocando contro squadre più forti abbiamo visto che sicuramente siamo pronte per questo campionato. In questo primo anno l’obiettivo è di salvarsi e raggiungere magari la metà classifica, e poi vedremo negli anni. L’A1 per Macerata è un grande obiettivo, quando sono arrivata il presidente Carlo Migliorelli voleva riportare la società in serie A. Fa piacere avercela riportata. Personalmente sono molto contenta, era tanto che si inseguiva questo obiettivo, l’abbiamo raggiunto dopo anni di A2. Giocare a questo livello mi trovo bene. Nella squadra abbiamo un buon rapporto insieme, siamo molto unite. Sono veramente contenta del percorso che stiamo facendo”.
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