Per non dimenticare, Appignano continua nel celebrare il “Giorno della Memoria” con due eventi in collaborazione con l’Anpi venerdì 1 e domenica 10 marzo.
Venerdì 1, ore 21.15 al Teatro Gasparrini della cittadina maceratese, si terrà l’incontro “Sarò la tua memoria” condotto da Angelo Ventrone docente di Storia contemporanea dell’Università di Macerata, che vedrà la partecipazione in diretta streaming del giornalista e scrittore Mario Calabresi, di Andra Bucci sopravvissuta di Auschwitz e Cittadina Onoraria di Appignano e di Joshua Edwards nipote di Andra Bucci.
Il titolo dell’evento “Sarò la tua memoria” si rifà al libro scritto da Mario Calabresi che narra una storia toccante, bellissima e travolgente, come quelle vere sanno essere, in cui Joshua Edwards si cala nei panni di sua nonna bambina, quand’era prigioniera in un campo di sterminio.
“Il valore della Memoria – afferma il Sindaco di Appignano Mariano Calamita – cresce quanto più diminuiscono le preziose voci di coloro che hanno vissuto uno dei momenti più bui della storia dell’Umanità. L’esperienza dura e cruda voluta e vissuta da Joshua è un esempio coraggioso per poter continuare a tramandare tra i giovani le terribili vicende vissute dalla nonna e da milioni di ebrei durante la Shoah. Ci onora tantissimo avere di nuovo con noi, in collegamento, la signora Andra Bucci, cittadina onoraria di Appignano, invitiamo tutti i nostri concittadini a partecipare all’evento”.
Nel corso dell’incontro ad Appignano sarà Joshua Edwards a raccontare direttamente al pubblico questa toccante esperienza che lo ha visto rinchiuso per una settimana nel garage di casa dove ha patito freddo, fame, fatica e solitudine.
Alla fine, anche se solo in parte, ha potuto comprendere quello che hanno passato la nonna Andra Bucci, la sorella Tatiana e tutti coloro che sono stati deportati nei campi di concentramento.
“La particolare esperienza di un ragazzo speciale come Joshua – dice l’assessore alla Cultura Federica Arcangeli – ci insegna come tramandare la memoria quando non ci saranno più le testimonianze dirette della nonna Andra e dei pochi altri sopravvissuti. Ricordare è necessario oggi più che mai per rafforzare l’educazione al rispetto ed abbattere gli stereotipi educativi e culturali che alimentano ogni giorno nel mondo discriminazione e violenza. Una testimonianza che assume ancora più valore per i giovani se a farlo è un ragazzo della loro età”.
Nel corso dell’incontro si esibiranno i musicisti Serena Cavalletti al violino e Marco Monina alla chitarra.
Prossimo appuntamento in programma domenica 10 alle ore 17, sempre al Teatro Gasparrini, con “Il violino di Auschwitz – Viaggio nella memoria attraverso la musica e le pagine dei ricordi”, concerto di Alessandra Sonia Romano con il violino autentico della Shoah utilizzato nell’orchestra del campo di Auschwitz, e con l’orchestra d’archi Amadeus diretta dal M° Mirco Barani.
Per l’occasione da venerdì 1 a domenica 10 marzo, nel foyer del Teatro Gasparrini, sarà aperta la mostra “In treno con Teresio – I deportati del Trasporto 81 Bolzano-Flossenburg 5/7 settembre 1944”, a cura di Maria Antonietta Arrigoni e Marco Savini, ANED Pavia.
(26)
