Appignano scende in campo con un nuovo progetto di prevenzione rivolto alla popolazione over 65 sulle malattie legate all’invecchiamento.
Il progetto verrà presentato giovedì 11 maggio alle ore 17.45 in un incontro pubblico nella Sala eventi del Comune di Appignano.
Si intitola “Mi sta a cuore” ed è realizzato in collaborazione con Cambia Menti e AFAM Alzheimer Uniti Marche, con l’obiettivo di promuovere l’informazione e la conoscenza dei corretti stili di vita e delle buone abitudini che favoriscono il benessere durante tutto l’arco della vita e in particolare nella terza età.
Promuove un percorso di partecipazione attiva e responsabilizzazione rispetto alle buone pratiche che allontanano o ritardano il rischio di sviluppare malattie correlate all’età.
“E’ ormai noto – ha dichiarato il Sindaco di Appignano Mariano Calamita – che la qualità della vita del nostro territorio permette di raggiungere alla comunità traguardi ultracentenari. Vogliamo trasmettere a tutti i nostri concittadini gli strumenti adeguati per arrivare a festeggiare questi traguardi in buona forma fisica e mentale e sappiamo bene che nel corso della vita la prevenzione è il più prezioso dei nostri alleati”.
L’invecchiamento della popolazione è il dato demografico più rilevante della nostra società, nella Regione Marche è particolarmente presente in quanto oltre 300 mila persone (quasi il 22%) ha più di 65 anni. In questo contesto assieme ad altre patologie correlate all’invecchiamento assumono particolare rilevanza le demenze.
Il progetto “Mi sta a cuore” nasce dalla proposta rivolta alla rete territoriale dei Comuni di Appignano, Treia, Montecassiano e Pollenza, da parte degli enti organizzatori, con l’obiettivo di approcciare in maniera sinergica e condivisa un’offerta di strumenti e servizi di supporto alla fascia più anziana della popolazione.
“Un progetto condiviso nel nostro territorio per prendersi cura delle persone e della loro rete familiare – ha affermato l’assessore comunale alle Politiche Sociali e Giovanili Silvia Persichini –. Un ringraziamento particolare va ai medici di base che si sono resi immediatamente disponibili a partecipare. ‘Mi sta a cuore’ non è solo il titolo del progetto, ma è il sentimento che anima l’impegno per poter offrire sempre più strumenti e opportunità che vadano a beneficio dei cittadini, in special modo di quelli più fragili e anziani”.
Nel convegno, il neurologo Eugenio Pucci terrà una relazione sul tema “Demenza e malattia di Alzheimer: prevenire e meglio che curare”, a cui seguirà una tavola rotonda con i medici di base e i referenti del territorio.
La neuropsicologa Susanna Cipollari e la psicologa Ludovica Capponi presenteranno le linee guida del progetto “Mi sta a cuore”, partendo dallo Studio dell’Epidemiologia delle demenze in Treia e Appignano, curato e presentato dal dottor Enrico Lucchetti medico di medicina generale.
Il progetto prevede l’organizzazione di una serie di incontri informativi per la cittadinanza su temi fondamentali per la prevenzione, all’Oratorio Parrocchiale in via Dante Alighieri 3 con inizio alle ore 18, nelle giornate del 19 maggio sul tema “La dieta mediterranea efficace anche nella terza età” con la nutrizionista Elisa Pelati, il 25 maggio “Il corpo parla di noi: il movimento nell’arco della vita” con la fisioterapista Alessia Micci e l’1 giugno “Riserva cerebrale ed invecchiamento: cosa succede alle funzioni cognitive?” con la psicologa Ludovica Capponi e la neuropsicologa Susanna Cipollari.
“Mi sta a Cuore” prevede inoltre un ciclo di appuntamenti con attività di Brain Walking, laboratori di Nordic Walking e Training cognitivo per persone over 60 al fine di unire l’esercizio fisico a quello cognitivo, che si terranno ad Appignano nei giorni 30 maggio, 6,13, 20 e 27 giugno, con ritrovo dei partecipanti sempre all’oratorio parrocchiale in via Dante Alighieri.
Per informazioni sul progetto e sulle attività, contattare il Comune di Appignano al recapito telefonico 073357521 interno 1.
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