L’assemblea della Confesercenti provinciale di Macerata ha eletto nuovo presidente il recanatese Alessandro Biagiola, giovane imprenditore con esperienza decennale nel settore del commercio. Recentemente ha avviato un’attività di gelateria artigianale nel centro storico di Recanti, manifestando una vicinanza ai temi cari alla Confesercenti come il rilancio dei centri urbani.
Il neopresidente provinciale Biagiola ha dichiarato di voler mettersi subito al lavoro “per fare squadra con i membri direttivi della Confesercenti, ma soprattutto con i tanti associati”, auspicando un consolidamento dei rapporti di collaborazione con le varie amministrazioni locali.
Alessandro Biagiola subentra a Ulderico Orazi, storico esercente di Macerata che ha ricoperto il ruolo di presidente provinciale per due mandati durati ben dieci anni. Nel suo discorso finale, Orazi ha ricordato i punti salienti della sua gestione ringraziando i collaboratori per averlo supportato anche e soprattutto nei momenti di difficoltà.
Ulderico Orazi continuerà a rappresentare un punto di riferimento per la Confesercenti provinciale poiché costituisce la memoria storica di un’associazione che da sempre ha cercato di contraddistinguersi per il colloquio costante con i piccoli imprenditori.
La prima parte dei lavori di ieri è stata caratterizzata da importanti interventi affidati a Claudio Socci, del dipartimento di economia e diritto dell’Università di Macerata, e a Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche, che hanno portato a riflettere sulla situazione attuale del nostro territorio a seguito del sisma di ottobre 2016.
Socci ha sottolineato come l’inattività di molte imprese, di qualsiasi dimensione, e l’allontanamento della popolazione residente dai luoghi di abituale dimora, siano fattori che contribuiscono a ingrandire il danno cumulativo causato dal sisma. In particolare, l’assenza di produzione e offerta di beni e servizi nei territori terremotati innescano un effetto negativo considerevole sul processo di generazione del Valore Aggiunto e di conseguenza sulla sua distribuzione e utilizzazione, per cui si rende necessario realizzare una politica potenziale di intervento nella quale, congiuntamente alla ricostruzione del patrimonio abitativo e civile, si ponga l’esigenza di abbinare un valido e urgente programma di sostegno della ripresa e del ripristino dell’intero processo produttivo locale, sia in termini di capacità produttiva sia in termini di sostegno alla domanda finale.
La presidente Pulcini ha posto l’attenzione sulla necessità di non impoverire le zone terremotate delle loro risorse artistiche e culturali. È importante infatti ricomporre il patrimonio storico e artistico delle zone terremotate in spazi multifunzionali grazie ai quali potranno ritrovare lavoro e impiego gli operatori del settori turistico-culturale che vivono una drammatica fase di incertezza. Oltre alle opere artistiche in sé. Sarà importante, secondo Pulcini, organizzare degli allestimenti che valorizzino i luoghi di provenienza delle opere esposte e dare una chiave di lettura orientata alla cultura della prevenzione e della gestione dell’emergenza.
I lavori sono proseguiti sotto la guida del direttore regionale Confesercenti Marche Roberto Borgiani che si è congratulato con i presenti per aver costituito un gruppo di lavoro rappresentativo di tutte le categorie associative di commercio, turismo e servizi.
La presidenza della Confesercenti Macerata è costituita da imprenditori con esperienza consolidata in vari settori: Daniela Perroni guida turistica di Macerata FEDERAGIT, Marco Chiariotti ambulante di San Severino Marche ANVA, Federica Montecchiari agente immobiliare di Macerata ANAMA, Rossano Baccifava FENAP, Carla Nardi titolare di negozio abbigliamento di Tolentino FISMO, Antony Fortuna commercialista di Macerata FENAP, Marco Massucci amministratore di condominio di Tolentino CONFAICO che ricopre anche il ruolo di vice presidente provinciale.
Chiuso questo capitolo, la Confesercenti provinciale di Macerata, insieme a tutte le delegazioni provinciali delle Marche, è chiamata il 19 giugno a Roma per l’assemblea elettiva nazionale.
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