Il Comune di Macerata è leader del progetto europeo ADRINETBOOK (Adrion Cultural Heritage Collections Network) per la valorizzazione dei beni librari, presentato nell’ambito del bando INTERREG V-B Adriatic-Ionian ADRION, Programme Priorità Asse 2, un nuovo programma transnazionale della Strategia macroregionale europea per l’area adriatico-ionica (EUSAIR).
Attraverso sistemi di digitalizzazione, i beni librari saranno resi fruibili e messi a disposizione in una sorta di tour virtuale che coinvolgerà il patrimonio culturale e turistico di tutti i paesi coinvolti. Il finanziamento ottenuto è di 1.521.760,02 euro, di cui il budget assegnato al Comune di Macerata, interamente coperto dai fondi europei, è di 335.980,22 euro.
Il progetto ADRINETBOOK, che durerà 30 mesi, è partito ufficialmente il 2 marzo e coinvolge nelle attività altri 7 partner provenienti da 6 paesi diversi. Oltre al Comune di Macerata, infatti, sono coinvolti ICCU-Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche (Italia), la Municipalità di Argirocastro (Albania), il Museo di arte contemporanea di Zagabria (Croazia), AGGRA-Agenzia per lo sviluppo rurale della contea di Zara (Croazia), la Biblioteca Nazionale della Serbia, il Centro di ricerca ed educazione Mansion Rakičan (Slovenia) e la Municipalità di Thassos (Grecia), partner associato la Regione Marche.
Per il progetto del bando Adrion il Comune di Macerata in qualità di capofila ha il coordinamento dei partner internazionali e la rendicontazione delle spese di tutti i partecipanti. Le attività previste per il territorio di Macerata sono molto significative e vanno da quelle di networking e scambio di prassi per operatori del settore turismo a quelle di formazione per gli operatori della catalogazione e della digitalizzazione delle opere (con la supervisione dell’ICCU), alla loro messa in rete attraverso una app per la condivisione, fino alla creazione e promozione di itinerari turistici in tutti i Paesi coinvolti per la conoscenza dei beni culturali. Tutte le attività saranno comunicate e fatte conoscere per il massimo coinvolgimento delle comunità dei vari Paesi.
“Macerata in questi anni si è distinta per la cura e la promozione del patrimonio librario con tante attività e scelte politiche, dai festival dei libri alla nuova biblioteca – commenta con soddisfazione l’assessore comunale alla Cultura Stefania Monteverde –. Oggi un altro tassello che ci rende orgogliosi. Abbiamo proposto un progetto europeo per la promozione di quel bene culturale che è il patrimonio librario, coinvolto sette grandi istituzioni europee, coordinato e ottenuto un milione e mezzo di euro per la valorizzazione della cultura europea e del suo patrimonio librario facendo nascere una rete di soggetti che potrà essere la base per ulteriori sviluppi e scambi. Siamo orgogliosi di Macerata che sa essere leader internazionale, capace di ideare progetti, intercettare fondi europei, promuovere l’intercultura. Grandi i complimenti dell’Amministrazione all’Ufficio Europa comunale che ha coordinato il lavoro, e al personale della Biblioteca comunale Mozzi-Borgetti che ha contribuito con le idee per la valorizzazione del patrimonio.”
(Nella foto: una sala della Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata)
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