Le Fiamme Gialle di Camerino hanno sequestrato circa 6.000 accessori per telefonia mobile, tra i quali cover, custodie, protezioni in vetro, pellicole trasparenti per smartphone e tablet, auricolari, caricabatterie e altra oggettistica del settore, in quanto non conformi alla legge, messi in vendita dallo stesso commerciante extracomunitario al quale vennero già sequestrati oltre 9000 accessori soltanto pochi mesi fa.
L’operazione è avvenuta durante un controllo svolto a Tolentino, finalizzato alla repressione degli illeciti in materia di sicurezza prodotti. I finanzieri di Camerino hanno notato, nello stesso luogo del precedente sequestro, il negoziante nuovamente intento alla vendita di numerosi accessori della stessa tipologia, stavolta coadiuvato da un connazionale.
Il successivo approfondimento ha consentito di constatare la non conformità degli articoli alle norme imposte dal Codice del Consumo, in quanto privi del previsto marchio CE e sprovvisti dei requisiti minimi previsti.
E’ pertanto scattato il sequestro amministrativo degli articoli messi in vendita, mentre il commerciante è stato segnalato alla Camera di Commercio per l’adozione dei provvedimenti di competenza.
Si è accertato, inoltre, che il connazionale collaborante nella vendita dei prodotti citati non era in regola con le norme previste dalla disciplina sul lavoro, pertanto è risultato essere un lavoratore “in nero”.
La Guardia di Finanza sottolinea che l’abusivismo, la contraffazione e il commercio di prodotti non sicuri danneggiano il mercato, sottraggono opportunità di lavoro alle imprese che rispettano le regole e mettono in pericolo la salute dei consumatori.
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