Sabato 23 ottobre al Teatro Nicola Vaccaj di Tolentino si terrà il convegno “Tommaso da Tolentino e i Francescani nelle Marche, dai primi insediamenti alle missioni in Oriente”.
Il convegno è organizzato dal Comitato per le Celebrazioni in memoria del Beato Tommaso da Tolentino, presieduto da Franco Casadidio, con il patrocinio del Consiglio Regionale – Assemblea Legislativa delle Marche.
Un’intera giornata di studio viene dedicata al Beato Tommaso da Tolentino, nel settecentesimo anniversario della sua morte, con interventi di numerosi ed esperti relatori.
L’evento conclude un anno di celebrazioni con un ricco programma religioso e civile, tra cui spicca la presentazione del libro, sostenuto anche dal Comune di Tolentino, “Tommaso da Tolentino, storia di un francescano”, scritto da Paolo Cicconofri, Carlo Vurachi e dal tolentinate Franco Casadidio, edito da La Terra dei Fioretti di Padre Ferdinando Campana.
Tommaso fu un frate minore, un missionario che in nome della povertà francescana e della applicazione rigorosa della regola, che gli costò anche 10 anni di carcere. Fu trucidato in India il 9 aprile del 1321.
Comprensivo e molto conciliante, resta attuale il suo messaggio che parla di convivenza tra le diversità ma anche di coraggio a non arrendersi davanti ad ordini precostituiti e poi ancora di crescita umana. Il culto di Tommaso è ancora molto presente in India.
L’appuntamento di sabato riveste una singolare importanza per indagare le affascinanti vicende di frate Tommaso nella vivace Tolentino della seconda metà del Milleduecento e nella crescente importanza della Marca medievale.
Il convegno si aprirà al mattino con i saluti istituzionali delle autorità laiche e religiose, moderati dalla giornalista Barbara Olmai.
Seguirà alle ore 10 la prolusione di Roberto Lambertini, docente di Storia medievale e Storia del pensiero politico medievale all’Università degli Studi di Macerata.
Quindi, Francesca Bartolacci dell’Università di Macerata relazionerà su “I primi insediamenti francescani maschili e femminili nelle Marche”.
Mons. Felice Accrocca, Arcivescovo Metropolita di Benevento, membro della Congregazione delle Cause dei Santi, parlerà di “Tommaso da Tolentino e i francescani spirituali nelle opere di fr. Angelo Clareno”.
Spetterà ad Alfonso Marini, dell’Università La Sapienza di Roma, parlare di “Pietro di Giovanni Olivi e i rapporti con i francescani spirituali delle Marche”.
Luciano Bertazzo, del Centro Studi Antoniani di Padova, Frate minore conventuale, terrà la relazione su “Le prime missioni francescane in Oriente e il viaggio di fr. Odorico da Pordenone”.
Paolo Cicconofri, coautore del libro sul Beato Tommaso, porterà la sua testimonianza su “Odorico da Pordenone: il viaggio, i martiri di Thane, l’ordine dei frati Minori”.
Nel pomeriggio, dopo la visione di un cortometraggio realizzato da Stefano Lucinato, su immagini e testi tratti dal libro “Tommaso da Tolentino storia di un francescano”, alle 15.15 si aprirà la seconda sessione dei lavori, introdotta da Alfonso Marini.
Poi, Francesco Carta terrà la relazione su “La morte di Tommaso e compagni. Modelli agiografici e concezioni del martirio”.
Paolo Carlo Vurachi, altro autore del libro sul Beato Tommaso, parlerà de “Il martirio di Tommaso da Tolentino e la costruzione della memoria francescana in India”.
L’esperto di storia locale Giorgio Semmoloni presenterà “L’origine del culto del Beato Tommaso e il rinvenimento dell’antico reliquiario ligneo”.
Seguirà Matteo Mazzalupi con “Tolentino 1461: il Polittico di Giovanni Boccati per il Beato Tommaso”.
Le conclusioni saranno a cura di Padre Simone Giampieri, Provinciale dei Frati Minori, con una relazione su “San Giacomo della Marca”.
Il Comitato per le Celebrazioni in memoria del Beato Tommaso da Tolentino, ritiene il convegno una tappa fondamentale della sua stessa costituzione. Nato per la divulgazione della conoscenza, la conservazione e il rinnovamento della memoria del Beato Tommaso da Tolentino, il Comitato organizza attività a carattere divulgativo, educativo, celebrativo e di promozione sociale.
L’accesso al convegno è gratuito e consentito con il green pass.
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