La delegazione di ragazzi provenienti da San Martin, città della provincia Grande Buenos Aires (Argentina) gemellata con Civitanova Marche, è stata ricevuta nella sede comunale.
Il gruppo, studenti in visita culturale organizzata dal “Campus Magnolie” di Castelraimondo, era accompagnato dalla professoressa Hilda Laura Guigue, già ospite in Municipio due anni fa. Ad accogliere gli amici argentini, tutti di origine italiana (di terza e quarta generazione), il presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi e il segretario generale Sergio Morosi.
Nel corso della cerimonia in sala giunta, sono stati espressi “i valori profondi dei gemellaggi, dell’interculturalità, dei rapporti di amicizia fra cittadini di nazioni, lingue, culture, storie diverse, ma anche dei grandi fenomeni migratori in un mondo sempre più globalizzato e più fluido rispetto al passato, fenomeni ancor più accentuati oggi dalla crisi economica e dalla fuga dai conflitti”, ha dichiarato Morresi.
Molto apprezzata la lettera del sindaco di San Martin, Gabriel Katopodis, indirizzata al collega civitanovese, che è stata letta e tradotta dalla Guigue: “Nei momenti in cui sembra che la disunione e i conseguenti problemi con la migrazione, presenti in questo momento in America e in Europa, dobbiamo rafforzare sempre più il nostro legame di fratellanza”.
Il gemellaggio era stato voluto nel ‘90 dall’allora sindaco Ivo Costamagna per riconoscere l’intraprendenza di un cittadino civitanovese, Vincenzo Foresi, che nel 1946 si trasferì a San Martin diventando un famoso imprenditore.
Dopo lo scambio dei doni, le foto di rito e una visita guidata a Palazzo Sforza, ultima tappa alla sala consiliare, dove il presidente Morresi e il segretario Morosi hanno spiegato il funzionamento del Consiglio Comunale in Italia. Moltissime le domande dei partecipanti che hanno fatto confronti con la loro realtà. Non potevano mancare, vista la rivalità calcistica, riferimenti alla Nazionale di calcio italiana e quella argentina, ricordando il mito di Maradona.
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