Un anno intenso, iniziato con l’inaugurazione del nuovo palasport, proseguito con uno straordinario fermento culturale, la concretizzazione di progetti di collaborazione con l’Università di Camerino, l’abbassamento delle tasse, la ristrutturazione delle aziende partecipate. Un 2015 in cui il comune prosegue con la riduzione dell’indebitamento accumulato negli anni precedenti, calato di oltre 300 euro procapite durante la legislatura attuale.
Questo il bilancio di fine anno, per Civitanova Marche, secondo per il sindaco Tommaso Claudio Corvatta, affiancato dal vice Giulio Silenzi.
“E’ stato un anno intenso – le prime parole del primo cittadino – In questi giorni, esattamente un anno fa, festeggiavamo il completamento a tempo di record del nuovo palasport. Dodici mesi dopo possiamo parlare di una struttura consacrata come un impianto di eccellente qualità, che abbiamo messo in sicurezza a livello gestionale. Attraverso la sponsorizzazione della Eurosuole, che ha dato la propria intitolazione al Palas, Civitanova contiene i costi, al punto che il palasport ci costa meno della palestra di Civitanova Alta. Da non dimenticare che da questo campionato la Lube ha modificato la sua denominazione e veicola il nome di Civitanova in Italia e in Europa. Sempre nell’arco di quest’anno siamo arrivati all’affidamento del nuovo ente fieristico che siamo convinti promuoverà importanti iniziative”.
Corvatta sottolinea anche “la qualità e quantità di spettacoli e manifestazioni culturali, con contenimento di costi e un occhio particolarmente attento alla fruibilità per i disabili. Sta prendendo piede il polo museale di Civitanova Alta e c’è già stata una prima assegnazione di locali alla Pro Loco”. Il primo cittadino evidenzia “la concretizzazione della collaborazione con l’Università di Camerino. “Si è tenuto il primo master in europrogettazione, presto partirà la seconda edizione, è stato inaugurato alla casa studenti anziani il Famo-Fablab, per l’attivazione di nuove startup d’impresa”.
Corvatta rimarca “la riduzione della tassazione e il lavoro svolto per l’equità fiscale, come nel caso delle tariffe sulle mense scolastiche”. Importante il lavoro effettuato sul patrimonio immobiliare. Si sono risparmiati 300.000 euro sugli affitti e si sono redistribuiti gli spazi pubblici, “con un percorso di condivisione dei locali secondo la reale necessità delle associazioni. Insomma si è introdotto un criterio di condivisione e non di privatizzazione”. Si è messo mano al piano terra del palazzo comunale, “che ospiterà spazi anche per l’allestimento dell’Urp e per un presidio di polizia municipale. Inoltre abbiamo predisposto un ufficio Europa, che lavorerà attivamente per intercettare fondi fcomunitari nell’ambito del progetto Destinazione Italia”.
Tra gli aspetti da rimarcare, secondo il primo cittadino, “la ristrutturazione delle società partecipate, che nel 2016 vedrà l’accorpamento in due uniche aziende, e la vendita di Gas Marca, che garantirà comunque il posto di lavoro dei dipendenti. Una riorganizzazione avanguardistica che porterà alla costituzione di una multiservizi 2.0 di esempio per tutto il territorio”.
Corvatta ricorda anche l’apertura del servizio porte sociali, la valorizzazione dell’area floristica protetta all’estremo nord del territorio comunale in collaborazione con Legambiente, la creazione di un bosco urbano insieme a Un punto macrobiotico, mentre in tema di lavori pubblici sottolinea “l’appalto appena aggiudicato per il sottopasso ‘Cocoloco’ tra lungomare nord e Statale 16, il rifacimento del tetto alla scuola di via Lotto, la bonifica del tetto alla bocciogila, la manutenzione di via Minniti a Civitanova Alta”.
E’ stato anche l’anno dell’accordo con Ministero infrastrutture e Anas per il finanziamento da 13 milioni di euro necessari alla rotatoria in uscita dalla Superstrada 77 e sottopasso sulla Statale 16. “Non mi sbilancio con una data certa – commenta il sindaco – ma il 2016 sarà l’anno per concretizzare questo finanziamento e risolvere così una problematica storica della città. In tema di infrastrutture, insieme a Unicam stiamo lavorando con la regione Marche per completare la progettazione del nuovo braccio dell’area portuale”.
Altro snodo strategico sarà l’area Ceccotti: “La variante urbanistica è pronta e ora sarà inviata agli organi competenti per i pareri necessari per andare avanti con la riqualificazione dell’area, un piano che avverrà per la città e non contro la città, come fatto in passato. Intanto, con l’accordo raggiunto con i privati proprietari del sito, sarà nell’immediato effettuata una sistemazione del parcheggio che eliminerà le situazioni di degrado e marginalità dietro la stazione”.
A completare il quadro tracciato da Corvatta, il vicesindaco Giulio Silenzi. “A livello finanziario si chiude un anno positivo. Siamo stati gli unici in provincia a ridurre sia Tari, del 55, che Tasi, mantenendo una delle tariffe rifiuti più basse della provincia per comuni di una certà densità abitativa. Abbiamo proseguito la riduzione dell’indebitamento pubblico dell’ente, passato dagli oltre 63 milioni di euro di inizio 2012 agli attuali 50,8 milioni. Questo significa che durante la legislatura corrente il debito è calato di 12,5 milioni di euro, di cui 2,5 solo nell’ultimo anno. Abbiamo ridotto l’indebitamento e non abbiamo contratto nuovi mutui. Inoltre abbiamo effettuato accertamenti per 697.000 per evasione di Imu e Tari. Per quanto riguarda la cultura non posso che rimarcare con soddisfazione il fermento di una città sempre vitale ed innovativa, punto di riferimento nelle Marche. Con l’apertura di un grande centro commerciale si poteva temere uno svuotamento del centro, cosa non avvenuta, anzi il cuore di Civitanova vede cresciuta la sua capacità attrattiva. Per il futuro la sfida è proseguire nel rafforzamento di un brand positivo della città”.
Silenzi annuncia l’imminente potenziamento della videosorveglianza. “Abbiamo già previsto 50.000 euro quest’anno, e altrettanti saranno stanziati nel 2016, per acquistare ed installare apparecchiature panoramiche di ultima generazione che andranno in primis a coprire le vie del centro e successivamente zone nevralgiche come svincoli e rotatorie. I tempi saranno brevi, per le telecamere del centro contiamo di posizionarle entro febbraio; il centro di controllo delle immagini sarà disponibile sia al comando di polizia municipale che alla caserma dei carabinieri. Questo è quanto può fare una pubblica amministrazione, il resto è di competenza delle forze di polizia”.
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