Banca Macerata Fisiomed, sull’orlo del baratro retrocessione, alla dodicesima e penultima giornata della A2 compie un’autentica impresa battendo 1-3 a casa sua la capolista Tinet Prata di Pordenone.
La prova dei biancorossi (nell’occasione in maglia verde) ha talmente sorpreso commentatori, addetti ai lavori e pubblico che tutti si sono chiesti come fosse possibile trovare tale squadra a lottare per non retrocedere.
Tre punti probabilmente decisivi che evitano l’aggancio di Conad Reggio Emilia, con gli emiliani in vantaggio in caso di pari punti in classifica.
Da sottolineare che Macerata è l’unica in questo campionato ad aver battuto Prata di Pordenone due volte.
I ragazzi di coach Maurizio Castellano hanno quasi sempre giocato buone partite esprimendo anche un bel gioco, mettendo in difficoltà le squadre più forti, ma i risultati non hanno confortato le prestazioni, tanto da far vivere il finale della regular season con apprensione.
Ore Banca Macerata Fisiomed è a pari punti (28) con Cantù, Reggio Emilia segue a 25, chiude Palmi a 15, retrocedono le ultime due.
Match conclusivo domenica 16 marzo, ore 18, al Banca Macerata Forum contro Consar Ravenna.
La vittoria su Tinet Prata di Pordenone è arrivata grazie a una prestazione corale, con ogni fondamentale che ha contribuito al successo, ma il muro è stato decisamente il punto di forza (15 punti in totale).
MVP dell’impresa friulana capitan Sebastiano Marsili, con Niels Klapwijk che merita senza dubbio un riconoscimento, suoi 18 punti a referto e un terzo set davvero straordinario.
LA PARTITA
Tinet Prata di Pordenone schiera il suo sestetto delle grandi occasioni: Alberini-Gamba è la diagonale principale, Ernastowicz e Terpin sono le bande, Scopelliti-Katalan al centro, Benedicenti in maglia gialla.
Banca Macerata Fisiomed risponde con Marsili in cabina di regia opposto a Klapwijk, Valchinov-Ottaviani la coppia dei laterali, Fall-Berger al centro, Gabbanelli libero.
Primo set. Partono meglio Tinet che vola e sul 14-10 tenta di dare uno strappo al parziale. Macerata rientra sul 14-13, ma il boost dura poco, è l’attacco out di Klapwijk e la battuta successiva di Marsili a fissare il punteggio sul 19-15 sempre appannaggio dei padroni di casa. Scopelliti pesca l’ace che potrebbe indirizzare definitivamente il set e obbliga coach Castellano a chiamare il time-out. Macerata rientra bene con i suoi centrali che reggono il confronto sia in attacco che a muro. Tinet dimostra sul campo la sua posizione in classifica, chiude l’ace subito da Ottaviani: 1-0 per i friulani (25-20).
Secondo set. L’errore di Gamba regala il primo vantaggio biancoverde a inizio set. Ottaviani picchia al servizio per dare a Macerata la fiducia di cui ha bisogno, il videocheck che testimonia l’attacco out di Katalan fa altrettanto, 2-5. Gli ospiti, come spesso succede, dilapidano molto velocemente il loro vantaggio, Klapwijk si inceppa in attacco sul 7-7, ecco Ferri. Partita in equilibrio, Macerata deve spingere ed è il muro che sembra dare le soddisfazioni maggiori, 9-12 e time-out casalingo. Si rimane col +3 fino alla murata subita da Valchinov che non trova aiuto dalla sua copertura. È proprio il neoentrato Ichino a distanziare ancora le due squadre di tre, 15-18 dopo il suo mani-out. Battuta e muro, battuta e muro, 15-21! Non bisogna assolutamente staccare la spina, Gamba è caldo più che mai. È però numero 32 di casa a non trovare il campo, Macerata chiude poi col brivido, 20-25 con l’olandese Klapwijk.
Terzo set. I biancoverdi provano a spaventare i friulani, insolitamente fallosi più del solito in avvio di parziale, ma è il turno al servizio di Ernastowicz a regalare il primo break ai padroni di casa, 6-4. Marsili, poco dopo, forza troppo un primo tempo e non riesce a rimediare con la difesa (10-7). Macerata continua a essere davvero micidiale a muro con Berger che fotografa Terpin in pipe, 0-4 di parziale e time-out casalingo. Equilibrio nel set che per Macerata potrebbe valere una stagione intera. Valchinov e Fall fermano consecutivamente le intenzioni di Gamba in attacco (sono 9 i muri già a terra nel match), 12-15 biancoverde. Klapwijk show, determinante l’olandese volante che illumina il PalaPrata col suo talento. I suoi due ace e una serie infinita di attacchi vincenti valgono il 12-19 (86% in attacco e 8 punti per lui nel set). Gabbanelli vola, Fall concretizza un set spettacolare, notte fonda in casa Pordenone (1-11 di parziale). Macerata sarà l’arbitro del suo destino anche domenica prossima, 15-25.
Quarto set. Inizio 3-1 Tinet, ma Macerata c’è. Berger è granitico a muro (6-6) e set in equilibrio. Il videocheck aiuta i biancoverdi rilevando l’attacco out di Terpin, 11-10 Prata. Continuano a essere particolarmente ispirati i ragazzi di Castellano, l’ace di Ottaviani vale il primo vantaggio nel set (14-15), quello di Valchinov avvicina l’obiettivo (18-19). Il muro di Scopelliti porta Tinet a 20, per un finale che si preannuncia scoppiettante. L’attacco di palla alta su muro a tre di Klapwijk vale da solo il prezzo del biglietto (23-22), poi regala l’ace del match point (25-26), ma si gioca ancora. Klapwijk è l’uomo giusto per chiudere questo spettacolo dopo 5 match point (29-31).
IL TABELLINO
TINET PRATA DI PORDENONE – BANCA MACERATA FISIOMED 1-3
Tinet Prata di Pordenone: Katalan 12, Alberini 2, Scopelliti 9, Ernastowicz 9, Terpin 10, Agrusti, Truocchio 1, Gamba 23, Benedicenti (L1). NE: Sist, Guerriero, Bomben, Aiello (L2). All. Di Pietro.
Banca Macerata Fisiomed: Pozzebon, Marsili 6, Ichino 2, Ferri 2, Valchinov 17, Ottaviani 10, Fall 8, Klapwijk 18, Berger 12, Gabbanelli (L1). NE: Sanfilippo, Dimitrov, Palombarini (L2). All. Castellano.
Arbitri: Gasparro e Perpruner Marco
MVP: Marsili
Parziali: 25-20, 20-25, 15-25, 29-31.
Note – Durata set 26’, 31’, 25’, 43’ (tot. 2 ore e 5 minuti). Battute punto Macerata 10 con 16 errori, Prata 4 con 15 errori. Muri punto Macerata 15, Prata 13. Attacco punto Macerata 48%, Prata 46%. Ricezione positiva Macerata 33% (19% perfetta), Prata 51% (29%).
Photo credits: Valeria Lippera, Franco Moret.
RISULTATI 12a GIORNATA DI RITORNO SERIE A2
Consar Ravenna – Cosedil Acicastello 3-0 (25-10, 25-22, 25-20)
Campi Reali Cantù – Evolution Green Aversa 1-3 (18-25, 25-22, 26-28, 23-25)
OmiFer Palmi – Conad Reggio Emilia 0-3 (20-25, 16-25, 20-25)
MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Abba Pineto 3-0 (25-16, 28-26, 25-17).
Emma Villas Siena – Smartsystem Essence Hotels Fano 3-0 (25-16, 25-20, 25-16)
Delta Group Porto Viro – Gruppo Consoli Sferc Brescia 1-3 (22-25, 30-28, 18-25, 16-25)
Tinet Prata di Pordenone – Banca Macerata Fisiomed 1-3 (25-20, 20-25, 15-25, 29-31)
CLASSIFICA
Tinet Prata di Pordenone 53, Gruppo Consoli Sferc Brescia 53, Consar Ravenna 51, Evolution Green Aversa 48, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 46, Emma Villas Siena 43, Cosedil Acicastello 39, Abba Pineto 35, Smartsystem Essence Hotels Fano 31, Delta Group Porto Viro 30, Banca Macerata Fisiomed 28, Campi Reali Cantù 28, Conad Reggio Emilia 25, OmiFer Palmi 15.
PROSSIMO TURNO
Domenica 16 marzo ore 18.00
Gruppo Consoli Sferc Brescia – Campi Reali Cantù
Abba Pineto – OmiFer Palmi
Cosedil Acicastello – Delta Group Porto Viro
Smartsystem Essence Hotels Fano – Tinet Prata di Pordenone
Conad Reggio Emilia – Emma Villas Siena
Banca Macerata Fisiomed – Consar Ravenna
Evolution Green Aversa – MA Acqua S.Bernardo Cuneo
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