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Odifreddi a Macerata Racconta. Il programma di giovedì 5

Odifreddi a Macerata Racconta. Il programma di giovedì 5
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A Macerata Racconta  arriva Piergiorgio Odifreddi e “La scienza del disinganno”. Questi gli appuntamenti di giovedì 5 maggio della kermesse letteraria  organizzata dall’associazione conTESTO  con il sostegno dell’Amministrazione comunale in programma a Macerata fino al prossimo 8 maggio.

Alle 18,30, galleria degli Antichi forni, Giuseppe Bommarito, avvocato maceratese e presidente dell’associazione Con Nicola oltre il deserto dell’indifferenza, presenterà il suo nuovo romanzo Sia fatta la tua volontà (Italic Pequod) introdotto da Filippo Davoli e  da Gianni Giuli, coordinatore del Dipartimento delle Dipendenze Patologiche dell’Area Vasta 3.

Giuseppe Bommarito
Giuseppe Bommarito

“Il suo romanzo – scrive Davoli – è piuttosto un voluto spaesamento, in cui i personaggi vivono – ognuno nel suo segreto – il medesimo smarrimento, la lotta con le contrarietà della vita e le tentazioni perverse del male. Sono tante voci di un unico e medesimo discorso. Quello di chi rimane soggiogato da una crudelissima conoscenza (la droga) e per essa si travolge e travolge la vita e la felicità sua e di chi gli sta intorno. Ma i dialoghi tra i personaggi arrivano soltanto alla fine di una riflessione che è piuttosto un tormento interiore, oppure il contrario: dai brevi dialoghi si originano flussi di coscienza lunghi e trascinanti, tumultuosi e drammatici. Sì che ho come la certezza che, in preda al suo rovello maggiore, quello legato alla scomparsa del figlio Nicola, l’amico autore continui a ripercorrerne le orme ricominciando di continuo a dialogare con lui e con sé stesso, con la storia e il destino che gli sono capitati, con la volontà di annientamento che ha spezzato il disegno di tutt’altro indirizzo che la vita umana reca con sé nel proprio Dna. L’autore dialoga con i suoi personaggi interiori, tenta un forse involontario risarcimento dal dolore nell’inchiodarsi fino in fondo ad ogni sfaccettatura del proprio dramma familiare e personale; in fondo, potremmo dire, sta parlando a quel Dio che – come scrive in alcuni passaggi particolarmente intensi – chissà perché a volte non risponde, non interviene, resta a guardare”.

L’appuntamento clou della giornata, ore 21,15 al cinema Exclesior, è con Piergiorgio Odifreddi, matematico, logico e saggista. I suoi scritti, oltre che di matematica, trattano di divulgazione scientifica, storia della scienza, filosofia, politica, religione, esegesi, filologia e di saggistica varia.

Piergiorgio Odifreddi
Piergiorgio Odifreddi

Collabora regolarmente a Repubblica e Le Scienze. Ha partecipato a numerose trasmissioni televisive e radiofoniche e ha vinto numerosi  premi scientifici.

Piergiorgio Odifreddi a Macerata Racconta affronterà il tema degli inganni focalizzando l’attenzione su quelle verità supposte che il senso comune ci porta a credere e che invece la scienza riesce a confutare. Grazie alle sue capacità divulgative sarà facile comprendere come applicando il rigore della logica abbinato alle scoperte scientifiche molte di quelle cose che oggi crediamo vere sono in realtà ingannevoli. La scienza del disinganno, sarà quindi questo il filo conduttore che Piergiorgio Odifreddi tratterà durante la sua lectio a Macerata Racconta 2016.

In serata, alle 22 nella sala dell’ex cinema Sferisterio, in collaborazione con Officina Universitaria nell’ambito di Unifestival, andrà in scena Signorina Else, spettacolo teatrale con Meri Bracalente a cura di Teatro Rebis.

Meri Bracalente
Meri Bracalente

Signorina Else è una lettura scenica (intesa come attraversamento drammaturgico del racconto) tratta dall’opera omonima del 1924 di Arthur Schnitzler, uno dei primi autori ad occuparsi in maniera così ‘endoscopica’ e viscerale del tema della violenza sulle donne – una violenza sottile, sociale, patriarcale, una violenza di ‘costume’, strisciante, che vede protagonista un’adolescente schiacciata da responsabilità più grandi della sua età. E’ anche uno dei primi esempi di utilizzo in letteratura del flusso di coscienza come tecnica narrativa. Un’introspezione umana e psicologica, spesso messa in relazione alle coeve sperimentazioni psicoanalitiche, data anche la fitta corrispondenza tra Schnitzler e Freud. L’attrice Meri Bracalente darà voce alle fragilità, alla trasparenza trafitta di una giovane donna vittima di un gioco adulto che con superficialità e cinismo ne spegne la grazia. Il cantante Giuliano Bruscantini, con una tessitura vocale spezzata e minimale, farà da contrappunto ipnotico al precipitare degli eventi, dialogando con la voce interiore di Else, con le sue speranze e le sue incrinature.La materialità visionaria di Frediano Brandetti evocherà nello spazio l’ingigantirsi delle soglie attraversate da Else.

La regia è di Andrea Fazzini, mentre l’allestimento tecnico e scenografico dello spazio è a cura di O.S.A. (Operai dello Sferisterio Associati).

Inoltre, prosegue il convegno “La percezione e comunicazione del patrimonio culturale nel contesto multiculturale” che propone alle 9 e alle 15, nell’aula magna del Dipartimento di Scienze della formazione, Polo Bertelli, la seconda e terza sessione del programma su Scritture di viaggio e Culture e letterature migranti.

Info: www.macerataracconta.it www.comune.macerata.it

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